AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ; più tardi, nel 1781, fu creato cavaliere dell'Ordine di Malta. I titoli rappresentarono per l'A. utile prestigio e rendite, idonei a facilitargli la carriera di curia cui si indirizzava. Fu così vice legato di Bologna nel 1785; governatore di Fermo ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] . Notizie biogr. in L. Morandi, Come fu educato Vittorio Emanuele III, Torino 1901, p. 127; Ricordo delle onoranze a F. F. per la sua nomina a senatore, Napoli 1911 (con ampia bibl.); V. Polacco, F. F., in Riv. di diritto civile, XV (1923), 1 ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Dalmazia e quindi da Cefalonia per Zante, Modone, Cerigo fino a Rodi. La galera procedeva a remi o a vela, con pochissime soste e si rinunciò anche a quella prevista a Candia, per la peste che vi infieriva. I ventiquattro giorni che occorsero per ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , narrando in parte avvenimenti vissuti dallo stesso Corso.
Nel 1567 Lucrezia Lombardi venne assassinata nella villa dei Galli a Fabbrico: la notizia sorprese il C. ad Ancona ed egli e il Cartari furono sospettati di essere i mandanti dell'omicidio ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Martini e Tommaso Gherardi del Testa. Ai primi del 1859, coinvolto appieno nelle vicende che annunciavano la seconda guerra di indipendenza, lavorò a un saggio sulla necessità di una riforma teatrale in Italia, concepita in stretto rapporto con l ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] sulla necessità che gli archivi dovessero sempre rimanere nel luogo dove i documenti erano stati prodotti, riuscì nel 1856 a istituire la Soprintendenza degli Archivi toscani, di cui fu il titolare, e poco dopo gli Archivi di Stato di Siena e ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] da molti autori con il canonista Baziano per il frequente riferimento, in più punti della sua vasta produzione, a testi canonistici.
La versatilità, del suo ingegno fu tale che alle volte lo spinse ad ardite costruzioni logiche, ad accostare elementi ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] che insegnava, ma anche il diritto civile e canonico. Nel 1852, dietro le insistenze del Carletti, si recò a Roma, dove conseguì la laurea inutroque iure. Poco tempo dopo lo stesso vescovo lo nominò suo vicario generale e, nel febbraio 1856, canonico ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] ha inizio l'ultimo periodo del suo insegnamento bolognese, che termina col 1408, anno in cui la tarda età e le precarie condizioni di salute lo costrinsero a lasciare l'insegnamento. Il suo testamento, del quale dà indicazione il Supino (p. 22 nota 1 ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] romanistiche e lo ius novum, in primo luogo degli statuti comunali delle legislazioni principesche, che mette a fuoco per la prima volta in termini storicodialettici il concetto di diritto comune.
Ne nasceva anche un tentativo di periodizzazione ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...