DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] dopo il 1480, dato che l'ignora il D'Afflitto che finì quell'anno il proprio commento Super feudis. Vide la luce a Napoli nel 1544: al nucleo principale costituito dal De reintegratione feudorum si collega il trattatello De finibus et modo decidendi ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] con il pontificato di Sisto IV, il quale nel 1474 pose fine alla signoria di Vitelli, sottomettendo alla Chiesa la città e affidandone la protezione a Federico da Montefeltro, da quell'anno duca di Urbino. Il silenzio in cui il L. avvolge tali ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] avrebbe dovuto riunirsi il 19 apr. 1512, ma fu aperto solo il 3 maggio e si riunì fino al 16 marzo 1517. È documentata la presenza dello J. a tutte le sessioni.
La morte di Giulio II e l'ascesa al soglio di Leone X, l'11 marzo 1513, non modificarono ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] . L'accordo, firmato il 2 dicembre, se prevedeva condizioni piuttosto pesanti per il duca di Milano, fu tuttavia determinante per la stipulazione a Ferrara, il 18 apr. 1428, della pace con le altre potenze della lega. Il 29 marzo il C. aveva avuto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] castello di Silvano. Solo dopo otto mesi di prigionia e il pagamento di un riscatto di 4000 fiorini d'oro poté tornare a Bologna. La richiesta di risarcimento dei 4000 fiorini del riscatto e di altri 1285 per i danni subiti, avanzata da G. al Comune ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] , Città di Castello). Il 16 giugno 1428 Martino V lo nominò vescovo di Padova, ma il D. continuò a risiedere a Perugia e governò la sua diocesi per mezzo di vicari. Nel 1430 si scontrò duramente con i Priori perugini che non intendevano consegnare ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 'I. cardinale diacono di S. Eustachio, titolo già portato dallo stesso Cossa.
Ai primi di agosto 1414 la morte di Ladislao d'Angiò Durazzo offrì a Giovanni XXIII l'occasione per riprendere il controllo dello Stato pontificio che il re di Napoli aveva ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del Geraldini.
Ritornato in Curia nel 1461, il G. sostenne innanzi tutto gli interessi di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, partecipò in modo decisivo ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] V. Fu poi designato come legato in Germania e Boemia, ma rimase in Curia a Pisa. Lasciò la città con il nuovo papa in ottobre e nel gennaio 1410 giunse a Bologna. Dopo la morte di Alessandro V fu nel conclave che il 17 maggio elesse Giovanni XXIII ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] furono lunghe e difficili. Entrambe le parti diffidavano l'una dell'altra; Gregorio IX in particolare esitò a lungo tra la pace e la guerra, soprattutto perché nel Collegio cardinalizio vi era un gruppo accesamente ostile all'imperatore, dal quale l ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...