CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] di Francesco Gonzaga; negli ultimi mesi del 1397, lo rappresentò nella riunione della lega antiviscontea tenutasi a Ferrara pochi giorni dopo la sconfitta di Borgoforte (29 ottobre). Sempre per conto del Gonzaga, il C. rispose, in data 20 ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] nel pagamento del censo dovuto alla Chiesa romana.
Dal 1314 al 1316 il C. fu per la seconda volta giudice maggiore con funzioni di vicesiniscalco, e il primo a cumulare con quest'ufficio le funzioni di giudice di secondo appello. Il 1º luglio 1315 fu ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] del duca Filippo Maria Visconti, esorta il sovrano, con accenti che diremmo tra danteschi e petrarcheschi, a portare la concordia e la pace nel mondo e soprattutto in Italia, capo e fondamento dell'Impero, lacerata dalle guerre, dalle discordie ...
Leggi Tutto
CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] da parte dei Bolognesi di una torre sulla sponda confinaria del Panaro e il duca Ercole d’Este, a sostegno della sua tesi, interessò la Repubblica veneta, il ducato di Milano e il papa. L’abile azione diplomatica condotta dal C. presso il ...
Leggi Tutto
DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] , Benevento 1932: pp. 14, 21; Id., Nuovi studi angioini, Trani 1937 pp. 306, 329, 332, 335 s., 481, 490; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, p. 56; E. Cortese, Nicolaus de Ursone da Salerno, Un ...
Leggi Tutto
BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] 1919, n. 30439; XIII, ibid. 1933, nn. 63011, 64125; Benoit XII (1334-1342). Lettres closes et patentes intéressant les Pays autres que la France,a cura di J. M. Vidal e G. Mollat, Paris 1950, nn. 750, 1215, 2587, 2940-52, 2963-5, 3118, 3181-88; C ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] avvenimenti pubblici rilevanti il M. non esprime una pregiudiziale ostilità alla restaurazione del dominio pontificio a Bologna dopo la definitiva cacciata dei Bentivoglio (1512), mostrandosi anzi all'inizio speranzoso in un governo che valorizzasse ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] Ludovico il Bavaro erano tutt'altro che debellate; il che consente di presumere, ma nulla più, il Libellus composto a cavallo tra la seconda e la terza decade del sec. XIV.
Con il trattato E. si propone di rispondere alla domanda se al papa spetti ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] e il Reggiano, purché il papa con bolla apposita le riconoscesse terre imperiali. Il G. si adoperò inoltre per la concessione del cardinalato a Ippolito (II) d'Este, che era succeduto nel 1519 allo zio omonimo nell'arcivescovato milanese. Senza aver ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] siano state assegnate altre letture negli anni successivi, mentre è probabile che avendo nel frattempo intrapreso la carriera ecclesiastica si fosse stabilito a Roma. Fu infatti in questa città che nel marzo del 1501 egli ricevette una lettera dei ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...