MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] , VII (1996), pp. 11-27; Politica, economia, amministrazione e finanza nell'opera di A. M., a cura di A. Guenzi - D. Ivone, Napoli 1997; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Milano 1999 ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] (settembre-ottobre 1369, gennaio-febbraio 1371, marzo-aprile 1372, marzo-aprile 1374) e fu il primo membro della famiglia a ottenere la carica di gonfaloniere nel 1371. Il suo nome figura inoltre assai di frequente tra i componenti e tra gli invitati ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] ed era forse il risultato di una tensione con gli altri economisti veneti. Proprio A. Messedaglia e il Luzzatti, chiamati a giudicare nel '77 una sua opera su la Storia dell'economia politica nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] seguito all'invio di una delegazione laburista diretta dallo stesso Bevan al congresso del PSI del 1957 a Venezia e consentiva la ripresa di normali relazioni tra laburismo e socialismo italiano, dopo l'espulsione del PSI dall'Internazionale, facendo ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] decisi, accostati in modo ardito per le regole dell'epoca (blu e verde, giallo e arancione e così via). A sostenere la sua capacità di innovazione intervenne R. Gandini, che stampava e vendeva i tessuti da lei disegnati. Grazie all'appartenenza all ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] rinviare ad un "suo tempo" non meglio definito l'esercizio di "quella giustizia che si conviene". A destare l'allarme dei rettori era invece la situazione del contado, in primo luogo per il continuo aggravarsi del banditismo: le rapine e gli ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] M., che dovette lamentare una perdita di ben 2000 "doppie". Non è noto quanto il M. si sia trattenuto nel Sahara. La lettera a Giovanni Marchione fu scritta nel 1447 e in essa è, tra le righe, preannunciato il suo prossimo ritorno.
Di certo egli ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] con le maggiori imprese europee: l'opera si sviluppava lungo gli 80 km tra le montagne della Rila e la capitale, con 24 km di galleria a foro cieco, 30 in galleria artificiale e altri 24 con sifoni in tubi di acciaio. L'inaugurazione dell'acquedotto ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] 'ultimo dei quali non conosceva neppure il nome, e concludeva avvertendolo che se non si fosse piegato la sua condanna a morte sarebbe stata certa.
La lettera non conseguì lo scopo che il G. e soprattutto Cossa si erano prefissi. Nanne non cedette ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] Uniti (Washington, novembre 1925) e verso l'Inghilterra (Londra, gennaio 1926). Tra gli esperti incaricati di trattare la sistemazione dei debiti vi era anche A. Beneduce, e non è improbabile che in quell'occasione il F. abbia avuto con lui un primo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...