GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] Istituto nazionale di finanza corporativa. Successivamente, aderì alla Repubblica sociale italiana e per questo motivo dopo la guerra fu sottoposto a giudizio di epurazione, con l'accusa di collaborazionismo, che egli non negò, pur dichiarando che i ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] nel pieno delle ostilità tra Firenze e Giangaleazzo Visconti; in quest'occasione fu dei Dieci di libertà, la magistratura a cui venne affidata la condotta della guerra (Passerini, p. 46). L'anno successivo mori monna Lorenza, sua moglie, ed in questa ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] il tradizionale sistema degli arrendamenti (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 5847 ff. 8-10). Queste istruzioni, a parte la preoccupazione di eliminare gli abusi e l'accentramento nel B. di larghissime facoltà di direzione e di controllo ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] sorpreso dallo scoppio del colera all’inizio dell’estate.
Morì pochi giorni dopo aver contratto il colera, a Termini il 18 luglio 1837.
Fonti e Bibl.: B. Romano, Su la vita e gli scritti di N. P., Palermo 1837; F.P. [Francesco Perez], Elogio di N.P ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] i primi studi, ad esaminare calcoli e progetti che ad altri sarebbe toccato di realizzare: morì di febbre, la notte del 12 ott. 1558, nel suo palazzo a S. Moisè.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta 19: M. Barbaro ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] urbani e dell'intenso sviluppo della vita pubblica: il Comune moderno, affermava il G., "tende ad allargare e a intensificare la sua missione sociale […]; esso non è più soltanto un organo del potere centrale, ma è l'interprete cosciente, talvolta ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] , ma il Mendoza rifiutò nuovamente di eseguirli. Il B., che dalla fine del mese di maggio si trovava a Lione, giunse a Genova ai primi di luglio. Vista la situazione bloccata, ripartì di nuovo per Lione e di lì per le Fiandre dove arrivò il 12 agosto ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] il 1919 e il 1921, alle strategie sociali e al vertice della società, comprese le dimissioni di Pollone nel 1920.
La sua ascesa sociale a Torino lo portò ad assumere già dagli anni Novanta un ruolo attivo nei riguardi della sua città. Nel marzo 1896 ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] cui quadri di Ettore Tito, Franz von Stuck e J. von Biesbroeek); fino agli anni '30 partecipò a comitati di mostre e rivesti la carica di direttore organizzativo delle feste sportive patrocinate dai Florio e delle feste d'arte patrocinate dal Circolo ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] di un legame ufficiale, dato che alla morte del G. il fondaco genovese di Francesco Datini poteva considerarlo, comunicandone la notizia a Valenza, evento funesto. Come si evince da documenti più tardi, primo fra tutti una lettera indirizzata al duca ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...