BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] nel 1539, fu ad Anversa nel 1556; di qui passò allo studio di Lovanio, e si laureò a Bologna in legge; tentò la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilla di Baldassarre Guinigi da cui ebbe il figlio Cesare. Cesare, nato nel 1542 ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 'editore Ruggia: Opere minori, I-XVII, Lugano 1832-37, e Opere principali, I-XVI, ibid. 1838-40. La maggior parte dei suoi manoscritti è conservata a Milano, Biblioteca nazionale Braidense (AF XIII I-XI; AF XIV I-VII) e Archivio di Stato di Milano ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] il titolo Cronaca di un’infamia, in Panorama, 11 febbraio 1990, pp. 121-147. Dubbi sull’opportunità di stabilizzare la moneta 'a tutti i costi' furono espressi nelle ultime Considerazioni finali (Banca d’Italia, Relazione per l’anno 1978, Roma 1979 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] un ruolo attivo dell'esecutivo nel cercare una conciliazione fra le parti, si adoperò, prima che G. Giolitti avocasse a sé la responsabilità della vertenza, per il varo di un disegno di legge che introducesse forme di controllo operaio sulla gestione ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] si riduceva drasticamente, dato anche il netto rialzo del tasso di interesse negli Stati Uniti che creava gravi difficoltà a chi, come la Ferruzzi, doveva acquistare in dollari e attendere circa sei mesi per il pagamento in lire.
Il G. seppe muoversi ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] che con delibera dell'8 apr. 1884 si trasformava in Società degli altiforni fonderie ed acciaierie di Terni.
La localizzazione degli impianti a Terni fu determinata da un concorso di ragioni, tra le quali l'esistenza degli impianti della Cassian Bon ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] ; non intervenne quasi più nel dibattito politico, anche quando si dibatteva di riforme e di economia, quasi a non voler aumentare con la sua voce il disordine ed il gioco delle parti. Nel 1875fu membro di nomina governativa nella commissione d ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] di cannoni, obici e mortai, e infine di siluri. Affrontò inoltre il problema dell'integrazione del ciclo produttivo, avviando a Sesto la sezione siderurgica con due forni Martin Siemens e un treno laminatoio, operativi tra il 1915 ed il 1916. Nel ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] il party, mi accompagnò verso l'uscita, ma, arrivato al primo scalino, mi disse: "Scusa Mike, ma proprio non ce la faccio a salire le scale. Mi devi scusare". Ci abbracciammo, come sempre, ma io sentivo che quello sarebbe stato il nostro ultimo ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] di una crisi. 1945-55, Milano 1984, p. 440; F. Foggi, Le Officine Galileo di Rifredi, in Le Officine Galileo. La filigrana, i frammenti, l'oblio, a cura di M. Dezzi Bardeschi - F. Foggi, Firenze 1985, p. 84; M. Reberschak, Tra il vecchio e il nuovo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...