COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] II, Bologna 1889, pp. 209, 212, 215, 218, 221, 225, 228, 231, 235, 239, 242, 246, 249, 253, 256, 259, 262; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 58; L. Frati, Catalogo dei manoscritti di U. Aldrovandi, Bologna 1907, pp. s, 17, 24 ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] primo laboratorio di istologia e di una biblioteca, che fornì di numerose opere, in parte personalmente elargite. A Cagliari, ove avrebbe percorso la sua carriera di insegnante fino alla prematura conclusione, fu preside di facoltà dal 1897 al 1903 e ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] Porto Longone (oggi Porto Azzurro) nell’Isola d’Elba. Presentato da Cesare Federici, suo professore a Firenze, la carriera psichiatrica di Arnaldo cominciò nel 1890 al manicomio di Ferrara, dove si formò con Clodomiro Bonfigli e Ruggero Tambroni. Su ...
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PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] volontario per un anno nel Regio Esercito. Fu assegnato alla 10a compagnia di sanità ottenendo, il 30 novembre 1914, la promozione a sergente contemporaneamente al congedo. Il 4 gennaio 1915 fu richiamato in servizio e il 5 settembre ebbe il grado di ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] di una comunicazione al congresso nazionale di chirurgia di guerra nel 1942.
Al termine del conflitto, fu chiamato a dirigere la sezione neurochirurgica del secondo padiglione del policlinico Umberto I, istituito nel 1940, e, nel maggio del 1948, fu ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] carica nei sei anni successivi. Appartenne a varie società scientifiche. Morì a Firenze il 28 dic. 1936.
Alcuni anni dopo la morte, a cura dei suoi allievi, si iniziò la pubblicazione a Siena di una rivista a lui intitolata, Archivio De Vecchi per ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] . Goiran, Di C. Tonini, dei suoitempi e delle sue opere, 1803-1877, ibid., LXIV (1888), pp. 264 s.; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1901, pp. 49 s.; V. Cavazzocca Mazzanti, F. F. e il centenario di una medicina, in Gazzettino illustrato ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] Belgio, in Francia e in Gran Bretagna. Partecipò numerose volte ai lavori del Bureau international du travail a Ginevra presso la Società delle nazioni.
Ritiratosi a Sassari, il L. vi morì il 24 dic. 1950.
Fonti e Bibl.: Necr., in Difesa sociale, XXX ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] in Acta medica italica, III (1937), 1, pp. 83-100; V. Vaccari, Storia dell'Università di Pavia, Pavia 1948, p. 188; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, p. 345; II, p. 504; G. Armocida, Il primo insegnamento universitario ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] , della Costituente e del suffragio universale. Lo spirito conciliativo nei confronti della politica moderata rimandava a guerra ultimata la decisione sull'assetto istituzionale della Lombardia, come dimostra il programma del giornale firmato dai due ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...