BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 495, 496, 535; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1908, pp. 109 ss.; A. Ferrajoli, La congiura dei cardinali contro Leone X, in Misc. d. R. Soc. romana di storia pairia, Roma 1919, pp. 200-205 e passim; C ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] Roma, IV, Roma 1806, pp. 265 s.; S. Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1825, p. 238; P. A. Saccardo, La botanica in Italia. Materiali per la storia diquesta scienza, in Mem. del R. Ist. Venetodi scienze,lett. ed arti, XXV (1894), n. 4, p ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] 190, 254, 340; E. Luna, Anatomia, in Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, IV, Roma 1939, p. 73; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 334, 336; II, pp. 503 s.; I. Fischer, Biographisches Lexikon der ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] attività di ricercatore. Formatosi alla scuola di illustri fisiologi, affrontò complessi piani di studi volti a indagare, attraverso la chimica e la fisica, i meccanismi che sono alla base dei fenomeni vitali. Dopo eleganti indagini sull'innervazione ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] per 13anni nel corso dei viaggi nelle zone rurali) in rapporto all'insorgenza delle febbri indusse il F. a sostenere la tesi che le cause della propagazione delle infezioni fossero da ricercare nel complesso delle condizioni ambientali in cui ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] sopravvissuti soltanto due femmine e un maschio, Tommaso, medico anch'egli, ma destinato a morire a soli ventiquattro anni. Appunto Tommaso curò la versione italiana e la pubblicazione (Bologna 1612) di varie parti del De rabie, sotto il titolo di ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] , Storia della botanica in Sicilia nel principio del sec. XIX, Palermo 1838, p. 34; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1895, p. 53; A. Imbesi, La "Materia Medica" in Sicilia, in Galeno, XVI (1968), 1, p. 60; Dizionario dei siciliani ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] . Sotto questo aspetto il medesimo Scardeone non si astiene dal giudicarlo "scurra".
Nonostante siffatti limiti, il C. riuscì a coprire la cattedra di medicina nell'università di Padova per circa ventidue anni, fino alla morte, che avvenne l'11 ag ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] contea di York); ma il padre, che aveva per loro grandi ambizioni e progettava di mandarli a fare i loro studi a Bologna, giudicava la tutela di Clifton insufficiente. Poiché Erasmo da tempo desiderava vanamente di fare un viaggio in Italia, quelli ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] F. C., professore di ortopedia pratica e di clinica ortopedica..., Firenze 1845.
Il C. morì a San Felice a Ema (Firenze) il 30 dic. 1855.
Bibl.: A. Bonola, F. C., in La chirurgia degli organi di movimento, XXVII (1942), pp. 67-78; I. Cappellini, Gli ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...