BURCI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 26 maggio 1862 da Gaetano e da Laura Zagri-Chelli. Si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pisa nel 1885. Uno zio paterno, Carlo Burci, fu [...] e un sottile ago da sutura; ma questo strumentario gli fu sufficiente a effettuare la riparazione di ferite longitudinali e trasverse dei vasi sanguigni e a praticare brillanti interventi di anastomosi termino-laterali e termino-terminali, i quali ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] (1943), pp. 2-8; Id., Commem. di R. D., in Annuario dell'Univers. di Roma, 1944-45, Roma 1945, pp. 287 s.; A. Pazzini. La storia della facoltà medica di Roma, II, Roma 1961, pp. 273-76; L. Bader, Genesi ed evoluzione dell'ortopedia in Italia, Padova ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] venditore di balsami e unguenti. Nel 1718 si trasferì a Perugia, dove iniziò a esercitare la professione con buon successo e dove fece infine trasferire la famiglia, rimasta fino ad allora a Venezia.
Tornato in patria, alcuni anni dopo, si stabilì ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] di Ascoli, sollecitato anche dalla Comunità di San Ginesio, veniva affidato a una delegazione di oratori che si recava a Roma l'incarico di perorare la difesa del medico cittadino. Frattanto la proposta di sostituire il G. con un altro sanitario fu ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] sistema nervoso e sulla clinica delle malattie nervose, recando alla disciplina contributi anatomici e anatomopatologici.
Produsse a Siena la maggior parte dei suoi lavori di neuropatologia, tra cui Contributo all'anatomia patologica della corea di ...
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LAURENZI, Luigi
Giulia Crespi
Nacque a Serravalle di Chienti, piccolo centro presso Camerino, il 25 marzo 1824, da Giuseppe, esercente la "chirurgia minore", e da Maria Ederli. Completati gli studi [...] e nell'arte, Roma 1933, pp. 212-218; M. Massani, L'arcispedale di S. Giacomo in Augusta dalle origini ai nostri giorni, Città del Vaticano s.d.; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 204-206, 211, 239; II, p. 501 ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] della Mayo clinic.
Abilissimo operatore, il F. fu tra i primi specialisti a eseguire la laringectomia totale, a valersi delle tecniche di anestesia generale, a praticare gli interventi di fenestrazione labirintica e di mobilizzazione della staffa per ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] legati i nomi di Ugo Cerletti e dello stesso B.) e le farmacoterapie convulsivanti. La scoperta dell'elettroshock, con la delineazione e la messa a punto della relativa tecnica di applicazione, venne comunicata dal B. in collaborazione col Cerletti ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] competenza e tenace impegno nella ricerca e nella didattica, talché, alla morte del suo maestro, la facoltà di Catania non ebbe alcuna esitazione a chiamarlo, con voto unanime, a ricoprire il vuoto che quegli aveva lasciato. Anche in questa sede ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] ancora all'esercizio della chirurgia e dell'ostetricia come chirurgo condotto a Perugia. Nel capoluogo umbro fu chiamato, nel 1857, a dirigere la cattedra di clinica chirurgica e ostetrica. A seguito del decreto emanato l'11 nov. 1860 dal regio ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...