CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] C. Golgi, formandosi così alla scuola morfologica e sperimentale del grande maestro. Tra il 1891 e il 1893 fu a Halle, presso la clinica delle malattie nervose e mentali diretta da E. Hitzig. In questo periodo si sviluppò e si consolidò l'interesse ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] secondario condotto in Faenza. Nel 1824, in un caso di parto distocico, il Morini chiamò a consulto l'E., dopo essere intervenuto con il forcipe e altri strumenti. La paziente morì e il Morini coinvolse l'E. nella responsabilità per il decesso.
L'E ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] un tirocinio di sei anni, fu ammesso all'università di Ferrara come lettore pubblico. In seguito fu chiamato a coprire la cattedra di lettore primario di medicina, cattedra prestigiosa che avrebbe occupato per trentacinque anni.
Nel 1698, essendo ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] 1933 assunse. per concorso, il primariato della R. Opera di maternità di Torino, poi, dopo un solo mese, passò a dirigere la scuola ostetrica di Novara. Nel 1937 venne chiamato, quale incaricato, alla cattedra di clinica ostetrica e ginecologica dell ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] , aveva ottenuto il titolo di assistente del Lombroso nel servizio medico presso le carceri. Nel 1898 fu chiamato a dirigere la cattedra di medicina legale dell'università di Cagliari, e qui rimase fino al 1903, quando fu chiamato nuovamente all ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] di delicati interventi di chirurgia plastica. Si può dire che il breve periodo trascorso nell'ambulanza valse a maturarne la personalità chirurgica e ad arricchirne in modo notevole le basi teorico-pratiche della attività professionale. Per ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] . Nel 1600 il C. tentò di ottenere un incarico come medico del duca di Urbino, ma la sua candidatura fu respinta; continuò quindi a esercitare la professione a Verona, anche presso l'ospedale dei ss. Giacomo e Lazzaro. Un suo scritto di argomento ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] riassuntive sulle variazioni spontanee e provocate dell'indice oscillometrico, ibid., pp. 363-370, in coll. con A. Turchetti; La curva dei valori della velocità di circolo ottenuta con determinazioni ravvicinate. Impiego del metodo, ibid., pp. 575 ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] oltre alle inedite Istituzioni di agricoltura, furono da lui scritte le opere più importanti per la chimica e la medicina. Nel 1786 uscirono infatti a Napoli le Institutiones philosophico-chimicae (più volte riedite pure in una versione italiana del ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] medica, XXVI (1935), 1, pp. 244 s.; L. Sagona, Attuazioni di lotta antitubercolare nella provincia di Palermo, Palermo 1935, p. 35; A. Imbesi, La "materia medica" in Sicilia, in Galeno. Riv. di arte e di storia della farmacia, XVI (1968), 1, p. 21; I ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...