CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] di studenti e di medici, iniziò l'insegnamento ufficiale di patologia speciale medica nell'università di Napoli, e, dopo la morte di A. Cantani, nel 1893 passò alla cattedra di clinica medica della stessa università, che tenne fino al 1923.
Il C ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] cattedra di clinica chirurgica nell'università di Pavia. Nel 1859 e nel 1866 aveva prestato la sua opera a favore dei feriti delle campagne di indipendenza negli ospedali militari di riserva della Lombardia. Dal 1887 al 1890 fu deputato al Parlamento ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] tardi, in occasione della riforma dell'ateneo modenese per opera di Francesco III, ebbe la riconferma della cattedra. Nel 1783, trasferito lo Scarpa a Pavia, gli successe sulla cattedra di anatonua, dove rimase, salvo qualche interruzione, sino al ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] mediche e naturali, XX (1929), pp. 1-3; Comune e Comitato per le onoranze a D. B., Brisighella al suo concittadino D. B.,Faenza 1929; N. Rizzacasa, Necrologio: D.B.'in La Riforma medica, XLV (1929), p. 514; L.Tommasi, Necrologio: D. B.,in Giorn. ital ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] Maggiore di Milano, quindi nel 1872 assistente di G. Bizzozero a Torino e settore di anatomia patologica presso la stessa università. Nel 1873, e fino al 1876, fu di nuovo a Milano, prosettore e medico assistente dell'Ospedale Maggiore. Dal 1876 ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] , 2 marzo 1902, p. 179; 13 luglio 1902, p. 786, 9 nov. 1902, p. 1331; C. Einaudi, La pellagra, in La Riforma Sociale IX (1902), pp. 1083 s.; A. D'Ormea, L'assistenza degli alienati in Italia e nelle altre nazioni, in Rassegna di studi psichiatrici ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] ; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, ad Indicem;B. Zaniboni, La clinica medica di Padova, in La medicina ital., I (1920), 7, p. 57; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, ad Indicem;V. Bianchi, Il contrib. alla ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] dei Viaggi dello Spallanzani nel Regno delle Due Sicilie e negli Appennini. L'A. curò pure la pubblicazione delle opere, in diciassette volumi, di Francesco Algarotti, dedicate a Federico II di Prussia (Venezia 1791-94), e pronunciò vari elogi (di G ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] l'amico di preparargli una bella edizione della relazione da lui stesa in occasione del viaggio nel Sudan.
La relazione venne infatti pubblicata a cura del Crispi l'anno seguente, nella capitale francese, col titolo: De l'Afrique Centrale ou voyage ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] ad pedes nobis notitia salusque afferatur". Meno generale è il soggetto della seconda opera dell'A. (Expositio in primam fen. quarti Canonis Avicennae, edita per la prima volta nel 1489) consistente nel commento alla prima "fen" del quarto libro del ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...