EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] di San Severino con inizio il 20 dicembre di quello stesso anno, come risulta appunto dai citati Atti consiliari. A rimasta la documentazione relativa al suo stipendio che si aggirava attorno ai 16 fiorini al mese come dimostrano i pagamenti dei mesi ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] delle secrezioni dei genitali maschili e femminili, del secreto delle mammelle, dell'orina, degli schizomiceti patogeni.
Il B., a considerarne in sintesi la vita e l'opera, assolse in Italia il compito che il Virchow aveva assolto in Germania già nei ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] per le norme dell'antisepsi, e usò tra i primi l'azione del vapore e la sterilizzazione a secco con alta temperatura.
Nel 1895-98 a Roma fu pubblicata la prima edizione del suo Trattato di patologia e terapia chirurgica generale e speciale, in tre ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] esercizio che avesse puro scopo di lucro.
Nel 1544, al seguito di Isabella Di Capua diretta a Mantova, l'I. lasciò la Sicilia. Arrivato con la sua protettrice a Napoli nel marzo, vi conobbe Simone Porzio, che intercesse per lui presso il viceré Pedro ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] Achille, in Diz. biogr. d. Ital., XIV, p. 95), che mieteva molte vittime ogni anno. Nel 1905 il C. riuscì a dimostrare che la malattia è provocata da una spirocheta, che egli isolò e descrisse nelle lesioni cutanee dei malati e che chiamò Spirocheta ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] , secondo il G., non va scissa dalle teorie e nel capitolo IV (pp. 52-83) egli mette a punto l'ipotesi secondo la quale la natura del fluido è riposta nella "tessitura" e figura nelle minime particelle che lo compongono. Il modello meccanicistico ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] di G. Bizzozero, si laureò nel 1879. Naturalmente orientato verso lo studio della fisiologia e la ricerca sperimentale, si recò a completare la propria formazione a Lipsia, nell'istituto diretto da K. F. W. Ludwig.
Il soggiorno nella celebre scuola ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] , per cui "devono considerarsi come rarità i casi nei quali una vera lussazione esiste già alla nascita", giunse a una formulazione che è la vera chiave del problema: "Se un trattamento è possibile, questo sarà tanto più facile ed efficace quanto più ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] precipizio anche le Grazie tutte belluccie, ma colla veste rotta, e col viso infangato", e Benedetto Menzíni non esitava a considerare la poesia del B. quale testo di lingua nella sua classicistica e cruscante Arte Poetica: "Ho preso questo da un ms ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] con i filosofi Biagio Pelacani da Parma e con il medico Iacopo della Torre da Forlì.
Chiamato a Parma da Niccolò d'Este, subito dopo la riapertura, a lui dovuta, dell'università, il 24 nov. 1412, il B. insegnò medicina in quella città per quattro ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...