INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] l'Università di Pavia. Superati i primi tre anni, si trasferì all'Università di Torino, ove conseguì la laurea il 10 luglio 1877, entrando poi a far parte dell'organico della clinica ostetrica diretta da D. Tibone. Allievo nel 1878, nominato secondo ...
Leggi Tutto
FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] "prontuario" per medici esperti, o per studenti già in possesso delle basilari nozioni di medicina ippocratica.
Dopo la morte, avvenuta a Padova il 27 genn. 1567, alcune sue prescrizioni pediatriche furono pubblicate nella collezione di L. Scholzius ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Rapallo
**
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] I, che, affetto da calcoli, era ricorso alle sue cure. Nel documento in questione, riferito dal Malacarne (p. 128), si dispone la nomina di B. a consigliere di Ludovico I e gli si assegna uno stipendio di 400 fiorini.
B. si trasferì così per un lungo ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] logica nel 1479-80, percependo un compenso annuo di 25 ducati; somma che nel 1487-88 salì a 80 ducati, con molta probabilità per la lettura ordinaria di filosofia naturale. Nel 1507 passò alla cattedra di medicina pratica con uno stipendio di 50 ...
Leggi Tutto
FERRONI, Ersilio
Luciano Bonuzzi
Nacque a Motta S. Anastasia (Catania) l'11 nov. 1871 da Angiolo e da Adele Follani. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Catania il 22 luglio 1895, [...] Ancarani, L'Italia ostetrica, Siena 1911, pp. 169-176; O.Viana-F. Vozza, L'ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, ad Indicem; La ginecologia in Italia, a cura di P. Mutti-N. Voglio, in Atti d. Soc. ital. di ostetr. e ginecol.,XLVIII ...
Leggi Tutto
BERTAPAGLIA (Bertipaglia), Leonardo
**
Figlio di Bartolomeo Rufo, nacque a Padova alla fine del sec. XIV, come si può desumere, contro datazioni posteriori divenute tradizionali, dal fatto che il figlio [...] Padova negli anni 1435 e 1436. Il B. verosimilmente insegnò a Padova sin dal primo decennio del '400, ma svolse la sua attività didattica e professionale anche a Venezia, conseguendo grande rinomanza e notevole agiatezza. Morì nel 1460.
Il B. mostrò ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] con altri sei lettori pisani, si vide intimare dall'auditore F.M. Sergrifi di non insegnare la filosofia atomistica. Per nulla intimidito, a detta di A. Fabroni, il G. alimentò le polemiche che seguirono con un libello, oggi perduto, in difesa dei ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] pediatrica: il decreto del suo trasferimento da Padova nella nuova sede venne emesso il 21 dicembre di quell'anno. A Bologna il C. iniziò la sua attività in un'ala dell'edificio provinciale dell'ospedale di S. Orsola, ove fondò il primo nucleo di ...
Leggi Tutto
COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] della Società italiana di dermatologia e sifilografia; nel 1938 si recò per un soggiorno di studio a Bonn, dove frequentò la clinica dermosifilopatica diretta da O. Grütz, svolgendovi ricerche sul virus del linfogranuloma inguinale. Nel 1940 fu ...
Leggi Tutto
FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] di sei letti (divenuti dieci dopo due anni) presso l'ospedale Vittorio Emanuele. Nel 1907, succedendo a S. Tomaselli, assunse la direzione della clinica medica nella stessa università: nella via tracciata dall'illustre predecessore aveva così inizio ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...