ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] di Gregorio XIII; dal tentativo, poi non realizzato sotto Enrico, di una missione in Canadà (1604 e 1607), per cui l'A. affidò la scelta dei missionari al p. Coton. L'assassinio di Enrico IV aprì una nuova fase di rapporti. Nel processo al Ravaillac ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] il suo dovere di rispettare il segreto d'ufficio.
Nell'estate del 1536 il C. si trasferì a Firenze "più che mai resoluto di attendere ala quiete et a li studi", come il 15 luglio dell'anno successivo scrisse al vescovo di Fano, Cosimo Gheri (Oxford ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] appartenenti alla favola di Niobe, Firenze 1779, che stampò anche in francese: Dissertation sur les statues appartenantes àla Fable de Niobé, Florence 1779). Frequentò anche i circoli eruditi e probabilmente anche quelli scientifici; fu membro ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Jena nel 1806. Il fallimento del concordato dell’Impero aprì la strada a concordati particolari con gli Stati.
La rottura tra la Francia e la S. Sede si consumò al ritorno di Pio VII a Roma. La nuova disputa fra sacerdozio e Impero fu generata da un ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] ).
I funzionari della Curia si erano intanto stabiliti nel municipio di Cesena "e lì improntavano el loro uficio ala romana consuetudine" (Fantaguzzi, p. 250). Inoltre i commissari apostolici definivano le paci tra le parti cesenati, nel tentativo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] fine di luglio del 1918 tentò, con una iniziativa diplomatica molto abile, di ottenerne la sostituzione con la seguente formula: "Aucun non belligérant ne sera admis àla conférence éventuelle de paix, si ce n'est du consentement des soussignés" (R ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] del Vaticano 2004. Considerevole, ma selezionata, documentazione concernente il periodo bellico in Actes et documents du Saint-Siège relatifs àla seconde guerre mondiale, a cura di P. Blet et al., I-XI, Città del Vaticano 1965-81 (il II volume, con ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona, dove questi morì.
Essendosi "fatigato ala real" per l'elezione di Paolo II(1464), parve che dovesse aver "gran credito" presso di questo (cfr. Pastor, II, p ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] l'operetta del francescano Zephirin de Someire dov'è sostenuto "Virginis carnem, sanguinem, & lac in sacramento altaris adesse" (La devotion àla Mère de Dieu dans le très-saint sacrement de l'autel, Narbonne 1663; Benedetto XIV, De servorum Dei ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] . Manzoni Blondel e il Natale del '33, Milano 1929, pp. 77-124, 125-406 (capitolo sul D.) e passim; F. Ruffini, La vita religiosa di A. Manzoni con documenti inediti..., Bari 1931, I, pp. 136-158, 195-253 passim e ad Indicem; II, pp. 379-389, 392-399 ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...