GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , in Congrès de droit canonique médiéval. Louvain-Bruxelles… 1958, Louvain 1959, pp. 25-63; A. Vetulani, Le Décret de Gratien et les premiers décrétistes àla lumière d'une source nouvelle, in Studia Gratiana, VII, Bononiae 1959, pp. 273-354 (ora ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di fronte alla crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 671-99; lettere inviate ad A. De la Rive: P. Guichonnet, G. di C. ala question italienne en 1859-61, in Cahiers d'histoire, V(1960), pp. 369-82; lettere ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Florit, in qualità di vescovo coadiutore di Elia Dalla Costa.
A determinare tali tensioni fu, oltre alla vicinanza del suo gruppo aLa Pira, la sua adesione a orientamenti del cattolicesimo francese condannati dall’enciclica Humani generis (1950 ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] accompagnò Caterina de' Medici in Francia. Anche il C. avrebbe dovuto recarsi con la futura regina a Marsiglia, ma egli interruppe il viaggio aLa Spezia a causa di una malattia, forse diplomatica, visto che ormai egli era, divenuto un fedele ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] 'origine et les effets de ce désir si général et si ancien de transmettre son nom àla postérité, La Haye 1765; La Lumière des lettres n'a-t-elle pas plus fait contre la fureur des duels,que l'autorité des lois?, Lyon 1761; Réponse d'un jeune Jésuite ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] lumières. Etude de cosmopolitisme, Paris 1952, ad Ind.; E. Duda, Le Saint-Siège devantles événements politiques de Pologne àla vieille deson premier partage, in Sacrum Poloniae millennium, I, Rzym 1954, pp. 139-207; G. Seregni, Lacultura milanese ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] . 209-278; Benoît XII. Lettres closes, patentes et curiales se rapport. àla France, a c. di G. Daumet, Paris 1899-1920; Benoît XII. Lettres closes... intéressant les pays autres aue la France, a c. di J. M. Vidal e G. Mollat, Paris 1913-1952; Benoît ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] di paesaggio già nel convento della Ss. Annunziata delle Murate, oggi entrambe al Bargello (1495-1500 c.: Gentilini, 1983/a).
La prima opera documentata del D. sembra essere il celebre lavabo della sagrestia di S. Maria Novella, terminato forse nell ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] col Marino, il Tesauro ed il minore, ma non infimo, G. V. Imperiali. Questo per l'Italia; in Francia il successo fu enorme da Rabelais aLa Fontaine e Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] sed tamen una fides" -; le opere, cioè, dei Padri così latini come greci. È evidente quindi in A. la consapevolezza dell'importanza che la patristica greca aveva per l'approfondimento del pensiero religioso, e della necessità che essa fosse ben nota ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...