DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] 86-87 (ma il D., nel 1692, non e apcora vescovo di Brescia; forse, allora, non è lui uno dei persecutori di R. Acciaiuoli); La musica a Brescia nel Settecento…, Brescia 1981, p. 44 nn. 58, 59, 63; L. Cairo-P. Quilici, Bibl. teatr., Roma 1981, n. 2909 ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] papale e stabilite le nuove direttive per il movimento, il C. lasciò Viterbo per fare ritorno a Siena, dove la situazione richiedeva la sua presenza. Ma la malattia si aggravò e ad Acquapendente egli fu costretto ad una sosta, che sarà definitiva.
In ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] cura di U. Da Como, Bologna 1934-1940, ad Indicem; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi,La vice-presidenza della Rep. ital., a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 500, 502; [VIII], Il Regno d'Italia, ibid. 1965, pp. 335, 365, 433, 442, 461 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] -215; G. Catalano, Le ultime vicende della Legazia Apostolica di Sicilia, Catania 1950, pp. 63-65 e passim;A. De Stefano, L. A. Muratori e la cultura siciliana del suo tempo, in Misc. di studi muratoriani, Modena 1951, pp. 103 s., 108 s.; G. Fasoli ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] ufficiale, fu arrestato per ordine pontificio il 18 aprile; fu infine assolto il 26 febbr. 1538.
Nel 1539, mentre predicava la quaresima a Casteldurante Urbania, G. fu colto da un malore e morì poco dopo. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco dei ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] onore di Lorenzo Bedeschi] (1986), pp. 119-153: 152 e n. 65; L’esperienza modernista di Alessandro Bonucci, a cura di E. Ciocca, in Centro studi per la storia del modernismo, Fonti e documenti, 18-19 (1989-1990) [ma 1992], pp. 319-458, in partic. pp ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] , e s'insinua con assai di forza. Ma se mi permette che io le parli da confratello e con tutta la confidenza, dà molto fastidio a ogni buon cattolico il vedere ch'ella abbia fatto molte determinazioni col fine di rimettere l'antica disciplina senza ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] di quel "partito romano", forti nelle istituzioni e negli ambienti curiali, che sempre si erano opposti a Montini fin dagli anni Quaranta. A ciò contribuì anche la fissazione dei limiti di età per i vescovi, per l'accesso dei cardinali in conclave e ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] dello zio card. Gasparo e i precetti filosofici e religiosi di cui era stato imbevuto nella sua educazione, lo incitava a tutelare con la sua attività di ambasciatore i comuni ideali civili e religiosi.
Il C. restò in Francia sino all'inizio del 1572 ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] di Pio IX e di Leone XIII.
L'abbazia basiliana di Grottaferrata era specialmente cara a papa Mastai Ferretti, che la visitò tre volte. Sotto la guida del priore A. Accorimboni, un gruppo di giovani monaci, tra cui il romano T. Toscani, s'era prefisso ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...