GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] Roma debba al popolo sabino, in F. Guadagni, Opuscoli postumi italiani e latini, Roma 1838, pp. 50-64). La tesi si contrapponeva espressamente a quella di C. Botta, che assegnava una posizione di eccellenza solo ai Latini e, senza discutere le fonti ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] Belvedere si congedò dal suo seguito e, accompagnato solo da due servi, si diresse per Bassano e Innsbruck verso la Baviera.
A Landshut si presentò al duca Guglielmo V di Baviera, il quale, consigliato dal suo agente veneziano Alessandro Crispo, già ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] atteggiamento venne giudicato da molti eccessivamente remissivo: il 19 ott. 1783 il nunzio Garampi scriveva sul suo conto a Roma che "la paura gli aveva tolto ogni più prudente coraggio".
Dalla primavera del 1782 Giuseppe II aveva sottoposto l'E ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] ad altri cinque religiosi, lasciando così il campo pressocché aperto all'azione dei missionari francesi. Nel viaggio per mare diretto a Macao la sua nave fece naufragio nei pressi dell'isola di Hainan ed egli perse tutte le sue cose, inclusi ì suoi ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] Vita di Giordano Bruno con documenti editi e inediti, Messina 1921, I, pp. 195-208; II, pp. 474 s.; M. Miele, La riforma domenicana a Napoli nel periodo post-tridentino (1583-1725), Roma 1963, pp. 12-16, 45-185; Id., Domenico Gravina O. p. (1573-1643 ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] D. pubblicava Gli atti dei cinque martiri nella Corea coll'origine della Fede in quel Regno secondo la relazione scritta da monsig.r vescovo di Pekino a monsig.r vescovo di Casadra vicario apostolico nel Sut-chuen. Segue una breve notizia della Corea ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] nuova sede il B. ottenne le pingui rendite dell'abbazia della SS. Trinità della Magione a Palermo.
Giunto il 1º agosto a Chioggia, donde raggiunse subito la Dominante, il B. vi fu accolto con tali manifestazioni di deferenza da parte della Repubblica ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] tempo in lotta contro i baroni del Regno, protetti dalla S. Sede, il re aveva imprigionato alcuni di essi convenuti a Castelnuovo subito dopo la pace con Roma dell'agosto del 1486. L'arresto dei baroni rischiava allora di inaugurare una nuova fase di ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] subita e decidano di promuovere un’azione giudiziaria nei confronti di Gesù. Satana, conferita la procura a Belial, si appella alla giustizia divina ed ottiene la possibilità di avviare una causa giudiziaria che Palladino segue in tutte le sue fasi ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] due mesi circa dalla firma della pace fra il papa ed il re di Napoli, che era riuscito a schiacciare la congiura, il 3 ott. 1485,tornò a Roma quale oratore ducale, insieme con Giacomo Trivulzio e con Guido Antonio Arcimboldi.
Era ancora nell'Urbe nel ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...