BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] in portu" nella diocesi di Sebenico.
Morì all'età di ottantacinque anni il 14 luglio (viene indicata anche la data del 12 o 14 agosto) 1412 a Firenze e fu seppellito per suo desiderio accanto al sepolcro di Gregorio XI nella chiesa romana di S. Maria ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] Marco Antonio Nini. Medesima sorte aveva conosciuto Pochintesti il 16 giugno. Dei cardinali condannati, l’unico a non ottenere la grazia e a pagare dunque con la vita fu proprio Petrucci, l’avversario più irriducibile di papa Medici: il 4 luglio 1517 ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] si rinnovino le antiche calunnie de' Giansenisti, che per i raggiri, ed arti fraudolenti de' Gesuiti viene sedotta e portata la S. Sede a condanna e le dottrine insegnate da S. Agostino, e da Autori Cattolici di lui seguaci "(ibid., p. 130); ricorda ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] Clemente XII. Il suo nome figurò tra quelli dei dieci cardinali graditi all'imperatore per la successione a Clemente XI. Morì nel monastero dei benedettini di Montevergine a S. Agata ai Monti in Roma, il 6 sett. 1730 e fu provvisoriamente sepolto in ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...]
Il 23 febbr. 1628 il F. si addottorò in giurisprudenza e quattro anni dopo fu inviato dal padre a Roma per intraprendere la carriera curiale. Egli poté presto contare su un'ascesa ininterrotta grazie allo stretto rapporto di amicizia e clientela che ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] le procedure dell'Inquisizione. Il 12 giugno 1542 il Sadoleto scrisse loro una lettera in cui, oltre a esprimere la sua stima, li invitava a prendere le distanze dall'eterodossia. Nella sua risposta (3 luglio), il G. difendeva risolutamente se stesso ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] referendario di ambedue le segnature; Sisto V nel 1585 lo elesse coadiutore della Dataria, e Gregorio XIV lo chiamò a ricoprire la carica di governatore di Roma con breve del 24 apr. 1591; Clemente VIII lo creò prelato domestico e, nel concistoro ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] fino alla festa dell'Assunta del 1758, Fermo 1759)e alla stesura di opere erudite rimaste inedite. Un posto a parte merita la Benedicti XIII... vita, Romae 1741, che per il suo tono decisamente apologetico del pontificato dell'Orsini non poté essere ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] della regina era maturata già da un paio di anni l’ipotesi che per migliorare la condizione dei cattolici inglesi fosse necessario avere a Londra un rappresentante investito della dignità cardinalizia. Fu proposto il nome dello scozzese George Conn ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] dal gennaio, sulla base di un giudizio negativo sulla situazione di Reggio sotto il G., che però era riuscito a procrastinare la sospensione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Governo, Carteggi, Lettere del Comune, regg. 6, cc. 337v ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...