Pittore (seconda metà del sec. 14º), operoso aVenezia (notizie dal 1362 al 1390) spesso in società con un Donato, che dei due era di gran lunga il migliore. Infatti l'Incoronazione della Vergine (1375) [...] all'Accademia di Venezia, dipinta dal solo C. in uno stile greve e rozzo derivato dalla maniera bizantina e da Lorenzo Veneziano, è inferiore alla tavola dello stesso soggetto della raccolta Querini Stampalia aVenezia (1372), firmata da Caterino e ...
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Pittore (Cavalese 1695 - Vienna 1758). Formatosi aVenezia con N. Grassi, dal 1737 si stabilì a Vienna, dove fu insegnante e rettore dell'Accademia (1751-58) e inviò opere anche in Baviera, Moravia, Ungheria, [...] 1744, Vienna, Museo diocesano; Morte della Vergine, 1750, Bressanone, duomo; Cacciata degli angeli ribelli, 1752, Vienna, Michaelerkirche). n Il fratello Francesco, suo allievo in patria e di G. B. Pittoni aVenezia, operò stabilmente in Alto Adige. ...
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Bibliografo e stampatore (m. Venezia 1785); fu attivo aVenezia, con un privilegio di tipografo ducale che la sua famiglia tenne per due secoli. Possedeva un magnifica biblioteca formatasi in famiglia [...] dopo la dispersione quasi totale della prima appartenuta a Gian Vincenzo P. (v.). Alla morte di Maffeo fu acquistata dal libraio inglese Edwards e dispersa all'asta. P. tradusse e annotò la bibliografia dei classici greci e latini di E. Harwood (1780 ...
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Famiglia di orafi attivi aVenezia e nell'entroterra alla fine del sec. 14º e nel sec. 15º. Incisori presso la zecca di Venezia, eseguirono monete e medaglie che riflettono il gusto antiquario del tempo. [...] Esponente più significativo è Bernardo, autore della ricchissima croce astile in argento dorato del duomo di Venzone (1412; trafugata nel 1975), che risente dell'arte dei Dalle Masegne e dei Buon ...
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Musicista (Venezia 1596 circa - ivi 1668). Sacerdote, studiò aVenezia con C. Monteverdi e fu, in S. Marco, cantore, organista, vicemaestro e maestro di cappella. Compose messe, salmi, mottetti, madrigali, [...] musica strumentale (Canzoni per sonare) e le opere teatrali Ercole in Lidia (1645) e Argiope (in collab. con A. Leardini, 1649), le quali ultime lo pongono tra i più noti esponenti del teatro musicale veneziano. ...
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Pittore (Bergamo 1556 - ivi 1627), educatosi aVenezia. Le prime opere (pala di Casnigo, 1580; trittico in S. Rocco a Bergamo, 1591, ecc.) rivelano influssi di P. Veronese e di B. G. Moroni. Nelle opere [...] più tarde (affreschi nella cupola di S. Maria Maggiore a Bergamo, 1615, ecc.) si accentuano le influenze del Veronese e del Bassano. Fu suo collaboratore il figlio Francesco (m. 1630). ...
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Monaco greco (secc. 13º-14º), ambasciatore di Bisanzio aVenezia (1296); autore di una Ψηϕοϕορία κατ' ᾿Ινδούς ("Aritmetica secondo gli Indiani"), sotto l'influenza della scuola di Baghdād, introdusse tra [...] i Bizantini anche varî metodi di calcolo. È anche noto per traduzioni greche di classici latini, per opere di commento, e soprattutto come autore della raccolta di epigrammi greci, chiamata dai filologi ...
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Tipografo (n. Caneto seconda metà sec. 15º) aVenezia; autore (1490-1500 circa) di settanta edizioni, tra le quali il De oratore di Cicerone col commento di Ognibene Leoniceno (1494). Si conoscono sue [...] stampe sino al 1526. Furono tipografi anche Donino, detto Mantovano, di cui si conoscono quattro edizioni (1503-05), e Aurelio, di cui si conoscono circa ottanta edizioni (1531-61) ...
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Pittore (Verona 1570 - Corinaldo 1644). Allievo aVenezia di P. Veronese, si stabilì nelle Marche, dove aderì ai modi di F. Barocci (Martirio di s. Sergio, Urbino, S. Sergio; Allegorie, dipinte per le [...] nozze di Federico Ubaldo da Montefeltro, 1621, Urbino, Galleria nazionale delle Marche; S. Carlo Borromeo, Urbino, S. Spirito; Martirio di s. Giovanni Evangelista, 1634-35, Urbania, pinacoteca) ...
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Tipografo (n. Lecco) attivo aVenezia dal 1495 al 1527 almeno, talvolta per commissione di G. B. Sessa e di altri. Nel 1511 stampò la Geografia di Tolomeo con carte incise in legno e tirate in rosso e [...] nero con rappresentazioni di parti dell'America Settentr. e Merid., prima esecuzione del genere. Fu tipografo (1528-34) anche suo figlio Girolamo ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...