ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] , cui egli fa cenno nelle sue poesie, che l'oppose, solo e con successo, a otto avversari. Al soggiorno napoletano l'A. alternò frequenti viaggi: fu certamente aVenezia per la pubblicazione delle sue opere, accompagnò in giro per l'Italia Ernesto di ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] non appartengono ad un suo più tardo omonimo, sono il falso di un editore quattrocentesco.
La Summa, edita per la prima volta aVenezia nel 1509 da Simone de Luere e poi ristampata dal Grion nel 1869 sul fondamento esclusivo del ms. 4 della Bibl. del ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] .
Uno Schizzo autobiografico del C. è stato pubblicato in Pagine istriane, n. s., I (1922), pp. 3 ss.; l'Epistolario aVenezia nel 1960, a cura di G. Quarantotti.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Provincia dell'Istria, XVIII(1884), n. 18; La Perseveranza ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] Il tentativo di suicidio della protagonista e il conforto che lo stesso Lelio, in sogno, le darà concludono il romanzo.
Ancora aVenezia e ancora presso il Sarzina, ma senza data, il D. pubblicò, molto probabilmente intorno al 1627, L'allegro giorno ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] nascita.
Trascorse l’infanzia a Rimini, per poi trasferirsi per gli studi aVenezia, avendo ottenuto un posto Lettura tra il 1918 e il 1919.
Nel 1918 Panzini si trasferì a Roma, dove insegnò dapprima all’Istituto tecnico Leonardo da Vinci, poi al ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] scherzosi. Relazioni di varia intimità ebbe anche con Paolo Antonio Soderini, rettore dello Studio di Firenze, priore e ambasciatore aVenezia, con Cristoforo Landino., commentatore di Dante, con il poeta Luigi Pulci, che espresse la sua stima per il ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] , di fronte all'incalzare degli avvenimenti (lettera del 28 apr. 1859, in E. Ventura, p. 90). Frattanto nel 1858 aveva pubblicato aVenezia il nuovo Torquato Tasso in dodici canti.
Più che un poema è un romanzo, sulla scia del Saggio sugli amori del ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] di Padova, XXI (1822), 57, pp. 255-272) e Le lettere di Plinio il giovane tradotte e illustrate (Venezia 1830-32) che, ripubblicate aVenezia nel 1837 nonché a Torino nel 1934 e nel 1956, ne consacrarono la fama di linguista. Nel 1819, associandosi ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] di altre traduzioni, che andava raccogliendo per una nuova edizione dell'opera, uscita poi in quegli stessi anni aVenezia (1766), in tre volumi.
L'A. morì in Milano il 25 genn. 1755 qualche mese dopo la morte di suo figlio Francesco, ingegnere ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque aVenezia nel 1390, dal senatore [...] con viva e sofferta partecipazione gli avvenimenti più gravi del tempo, tra cui in primo piano la caduta di Costantinopoli. Morì aVenezia, nella seconda metà di gennaio dell'anno 1454; il suo corpo venne inumato nella chiesa dei Frari.
Il B. è ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...