GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali aVenezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro nel 1941.
Il G. morì a Roma, sotto un bombardamento aereo, il 14 marzo 1944. Aveva sposato pp. XLV-XLIX; R. Università degli studi di Roma, Annuario per l'a.a. 1944-45, Roma 1947, pp. 335 s. Si vedano inoltre: ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] sua fama di chirurgo; si sa anche che sposò una donna fiorentina dalla quale ebbe alcuni figli.
Nel 1502 B. era aVenezia, dove godeva una notevole fama per la sua abilità nel curare il "male della pietra", tanto da ottenere dalla signoria il titolo ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] .
Sono del 1595 le due principali opere del C.: De morbis veneficis ac veneficiis e Methodus testificandi, pubblicate congiuntamente aVenezia.
Il primo scritto ha lo scopo di dimostrare che il veneficium, equivalente per il C. al maleficium, è un ...
Leggi Tutto
CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] racconto comico degli avvenimenti. Toseto, che altri non è se non il C., è il figlio di un padovano residente aVenezia, dove faceva, appunto il facchino. Il fratello maggiore viene collocato ben presto in bottega di speziale, mentre al protagonista ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] Cinquecento fino al 1630, mentre un estratto dello scritto, il capitolo sui bagni, è presente nella silloge De balneis, edita aVenezia nel 1503, alle cc. 427-430.
Nella sua opera F. richiama frequentemente le dottrine salernitane e arabe, ma ricorre ...
Leggi Tutto
CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] la testimonianza di F. Arisi (p. 292), che lo fa fiorire nell'anno 1563. Si sa solo che andò a esercitare medicina aVenezia, dove ottenne una discreta fama per la sua vasta erudizione, soprattutto nel campo della chimica e delle scienze naturali ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] . Lo stipendio fu di 400 fiorini d'argento, aumentati di 60 dopo tre anni.
La notorietà del C. è legata a due opere apparse aVenezia negli ultimi anni del sec. XV: i brevi trattati De animali pastillos theriacos et theriacam ingrediente e De numero ...
Leggi Tutto
GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] dalla raccolta di scritti intitolati Opuscula adversus Avicennam et medicos neotericos, qui Galeni disciplina neglecta barbaros colunt, pubblicati aVenezia nel 1533 e di nuovo a Lione nel 1540; tra gli opuscula si trova il libello attribuito al G. e ...
Leggi Tutto
BERTAPAGLIA (Bertipaglia), Leonardo
**
Figlio di Bartolomeo Rufo, nacque a Padova alla fine del sec. XIV, come si può desumere, contro datazioni posteriori divenute tradizionali, dal fatto che il figlio [...] Padova sin dal primo decennio del '400, ma svolse la sua attività didattica e professionale anche aVenezia, conseguendo grande rinomanza e notevole agiatezza. Morì nel 1460.
Il B. mostrò di possedere buone cognizioni di patologia chirurgica: conobbe ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali aVenezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] sede venne emesso il 21 dicembre di quell'anno. A Bologna il C. iniziò la sua attività in un' I (1903), p. 144; F. Vizioli, Poliomielite anteriore acuta dei bambini, in A. Cantani-E. Maragliano, Trattato ital. di patologia e terapia medica, II, 3, ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...