Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] , pp. 63-73.
S. Harvey, Joan Crawford, Milano 1984.
A. Sapori, Star. Dive, divi, divismo nella Hollywood degli anni Trenta, Venezia 1984.
A. Bernardini et al., Le dive, Roma-Bari 1985.
A. Boari, 1950/1960. Palcoscenico e moda. Un decennio che conta ...
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PALESTINA
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Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] orientale e regista egli stesso di documentari.
Bibl.: Chronologie sommaire et non exhaustive du cinéma palestinien, in La Revue du cinéma, maggio 1980; Il cinema dei paesi arabi, a cura di A. Marini, E. Rashid, A. Di Martino, A. Aprà, Venezia 1993. ...
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MORICONI, Valeria
Biancamaria Mazzoleni
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Jesi il 15 novembre 1931. Trasferitasi a Roma, esordisce nel cinema con Gli italiani si voltano, cui seguono parecchi [...] di Siracusa, Turandot di G. Gozzi per il Carnevale di Venezia 1983 e soprattutto Ekaterina Ivanovna di L. Andreev (1984). repliche nel 1985-86.
Per la televisione, la M. ha iniziato a lavorare nel 1954 (Il Cavaliere senza armatura, regia di G. Morandi ...
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ZAVATTINI, Cesare (App. II, 11, p. 1136)
Gian Luigi Rondi
Dopo i primi successi come soggettista e sceneggiatore nei film di V. De Sica e il suo determinante contributo all'affermazione anche sul piano [...] 1956). Egualmente felice il suo apporto creativo all'opera di registi come A. Blasetti, L. Visconti, G. Franciolini, G. De Santis ( del Nuovo Cinema, ivi 1974; Il neorealismo cinematografico italiano, a cura di L. Micciché, Venezia 1975. ...
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Regista cinematografico greco, nato ad Atene il 27 aprile 1936 da una famiglia piccoloborghese. Dopo essersi iscritto alla facoltà di Legge emigrò a Parigi, dove seguì le lezioni di C. Lévi-Strauss, assistette [...] cacciatori, 1976-77), si affida, più che a un'esposizione di dati cronistici, a nessi e relazioni che agiscono, determinano o frenano grande, 1980; premio speciale della giuria alla Mostra di Venezia); il congedo dagli affetti e dalle amicizie di un ...
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KUBRICK, Stanley (App. IV, ii, p. 292)
Giovanni Grazzini
Regista statunitense morto a Harpenden (Hertfordshire) il 7 marzo 1999. È compreso fra gli autori di 'culto', per i suoi film e grazie al mito [...] . Nel 1997 gli è stato conferito alla Mostra di Venezia il Leone d'oro alla carriera.
Risalgono agli anni Ottanta le due opere di stile iperreale che ne hanno accresciuto il prestigio, ispirate a quella sorta di tragico lamento sull'incapacità della ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] con Jon Halliday, 1992; Interviste corsare sulla politica e sulla vita: 1955-1975, a cura di M. Gulinucci, 1995.
Bibliografia
A. Ferrero, Il cinema di P.P. Pasolini, Venezia 1977.
S. Murri, Pier Paolo Pasolini, Milano 1994.
S. Rhodie, The Passion of ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] da Marisa Allasio: Susanna tutta panna (1957) di Steno, Venezia, la luna e tu (1958) di Risi (ancora protagonista dapprima in Audace colpo dei soliti ignoti di Loy, accanto a Vittorio Gassman, nel ruolo spassoso del meccanico 'piede amaro', ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] dei turchi (1968), vincitore del Premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia, si potrebbe definire il precursore del cinema a basso costo. I suoi principali collaboratori spesso torneranno nei lavori successivi: Mario Masini alla ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] del cinema tedesco degli anni Venti, Milano 1978.
Cultura e cinema nella Repubblica di Weimar, a cura di G. Grignaffini, L. Quaresima, Venezia 1978.
Cinema e rivoluzione, a cura di L. Quaresima, Milano 1979.
U. Eskildsen, J-C. Horak, Film und Foto ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...