FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di altri due scritti di argomento biblico, una spiegazione breve del Salterio e una parafrasi poetica di trenta Salmi, edite aVenezia nel 1545 e 1546 (In librum Aalmorum brevis explanatio, presso i figli di Aldo, e Paraphrasis in triginta Psalmos ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] l'attuazione prolungata di certi riti magici; ma non realizzandosi il miracolo, è costretto a fuggire in Spagna. Si reca successivamente aVenezia, ad Alicante e infine a Cadice (1776), dove pare che il cognato lo abbandonasse, non senza averlo ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] del F., lo Zeno decise di curarne egli stesso, con l'aiuto di M. Forcellini, un'edizione corretta, che apparve postuma aVenezia nel 1753. Così trasformato, il libro, in cui le note dello Zeno superavano in quantità e qualità il testo fontaniniano ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fortemente acculturalizzato sotto forma di orationes (per esempio a Giulio II e a Leone X). Sono documentate: due missioni al Senato veneziano; una all'ambasciatore spagnolo aVenezia (1512); una a Roma presso il pontefice (1513). Al centro di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di Zaccaria Bellenghi, cappellano del C., con correzioni di quest'ultimo, recante la data 10 giugno 1553, uscì nel 1554-55, aVenezia, poco dopo cioè la morte dell'autore. In essa, che risulta rivista anche in quanto alla forma, i "ricordi" sono 133 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque aVenezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] variare dei decreti che la regolavano.
Difficile dire quale sia stato l'esito della missione del B.: si sa che egli tornò aVenezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] Giovanni Battista (si veda per es. il fonte battesimale di Saint-Barthélemy a Liegi di Renier de Huy del 1107-1118; Squilbeck, 1966-1967, 54) e nel mosaico del battistero di S. Marco aVenezia. Il Battista è altrimenti coperto da una semplice fascia ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] pp. 8 s.).
Un solo episodio della vita di G. è testimoniato da un documento notarile, ed è quello che lo vede protagonista in S. Marco aVenezia, nell'agosto del 1143, insieme con il legista Gualfredo e con Mosè, già arcidiacono di Vercelli e di lì ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] un sussidio di 1.200 ducati alla vedova di Bartolomeo d'Alviano. L'anno successivo, dopo essersi recato a Firenze e probabilmente aVenezia, accompagnò Lorenzo de' Medici, divenuto duca di Urbino, nel suo ingresso in questa città. Agli inizi del 1518 ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] che un pisano sarebbe stato ovviamente ostile nei confronti di Bisanzio, che aveva concesso nel 1082 il monopolio commerciale aVenezia, rivale di Pisa; di modo che la scelta di D. sta ad indicare un cambiamento nella politica pontificia, cambiamento ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...