In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] A quella pretesa rispose la rivendicazione dei diritti della tradizione scritta compiuta dal glottologo ➔ Graziadio Isaia Ascoli e mezzo che è alle nostre spalle i segni del passaggio a una diversa fase si colgono negli anni finali del Novecento, nei ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] [0,T]×ℝn×ℝn→ℝn è continua, l'applicazione u→Φ(u) definita dal termine a secondo membro della [18] mappa in modo continuo C1 in C1. Inoltre, dal teorema di Ascoli-Arzelà segue che Φ mappa insiemi limitati di C1 in insiemi relativamente compatti di C1 ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] del Cesari.
Quando il grande linguista G. I. Ascoli, richiesto da G. Guidetti di un parere sul C . stor. d. letter. ital., CXXI (1943), pp. 134-57 (spec. 134-37); A. Vallone, L'opera di A.C., in Atti d. Accad. di scienze,lett. e arti di Palermo, s. 4, ...
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Clizia
Daria Perocco
La seconda e ultima commedia originale di M. a noi pervenuta, C., è in prosa, in cinque atti inframmezzati da canzoni; le circostanze di composizione sono state ricostruite grazie [...] 621-44; R.L. Martinez, Benefit of absence: Machiavellian valediction in Clizia, in Machiavelli and the discourse of literature, ed. A.R. Ascoli, V. Kahn, Ithaca-London 1993, pp. 117-44; G. Inglese, Sei note preliminari alla Clizia, in N. Machiavelli ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] 1873, fu la più forte risposta alle teorie di Manzoni. La via indicata da Ascoli si differenziava da tutte le altre, perché non presupponeva una lingua-modello a cui fare riferimento, non contrapponeva al toscano di Manzoni un’altra lingua, anche se ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] Novecento, Pisa 1976, pp. 242-244; Per G. D., Firenze 1976 (contributi di G. Pampaloni, C. A. Mastrelli, D. De Robertis, G. Contini, G. A. Papini, G. Nencioni); G. Giacomelli, L'Italia dialettale di G. Ascoli - L'Italia dialettale di G. D., in G. J ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] stato dell’arte retorica come poteva essere ricevuta nel I secolo a.C. a Roma dalla tradizione greca.
I primi due libri e mezzo del secolo (il «manzonismo» di cui parla ➔ Graziadio Isaia Ascoli).
Negli anni in cui Manzoni scrive, ben diversa è invece ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] e letterari. Già nel 1865 aveva pubblicato a Torino in due volumi l'Etimologico dei vocaboli italiani di origine ellenica con raffronti ad altre lingue, suscitando severe critiche da parte di G. Ascoli, cui il C. aveva risposto polemicamente. Fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] del concilio è quella di uomini onesti e senza ambizioni personali, pronti a sacrificarsi per la fede e il bene della Chiesa, proprio come i anni prima in un monastero tedesco e portato a Roma da Enoch d’Ascoli nel 1455. Né si può escludere che ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] concentrazione di aziende specializzate in un particolare tipo di produzione: calzature nel Brenta, ad Ascoli Piceno, Monsummano e Barletta; calze da donna a Castelgoffredo; pelli conciate ad Arzignano, Santa Croce e Solofra; pietre ornamentali ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...