LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] e Marianna, ereditò il titolo di principe di Ascoli e le principali cariche e rendite nel Regno; L., in Vita e processo di suor V.M. de L. monaca di Monza, cit., pp. 3-93; A. Agnoletto, Suor V.M. de L. e il suo tempo, ibid., pp. 97-144; U. Colombo, ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] possono perdere ogni carattere di settorialità (come accadde a suo tempo a nostalgia e malinconia).
I letterati partecipano di questa disponibilità: cancro e tumore sono in Graziadio Isaia ➔ Ascoli (l’antichissimo cancro della retorica) e in Gabriele ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] cittadina che sarebbe poi continuato fino al 1803 con la creazione della sovrintendenza di polizia affidata a T. Marulli d’Ascoli. L’apposizione di cartelli toponomastici, la numerazione progressiva delle case, la pubblica illuminazione, il controllo ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] opposta (per es., quella di una koinè che accolga diversi apporti macroregionali: esemplare a questo riguardo è il dibattito fra ➔ Graziadio Isaia Ascoli e ➔ Alessandro Manzoni nell’ultimo quarto dell’Ottocento), si è piuttosto allontanata dal ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] testimonianze e speranze degli italiani antifascisti riparati nelle Americhe: Carlo Sforza, Max Ascoli, Rodolfo Mondolfo tra gli altri. Ma non solo gli italiani, dato che a Domani collaborarono anche scrittori come Stefan Zweig, H.G. Wells ed Ernesto ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] n.s., XXI (1972), pp. 26-28; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, Napoli 1974, pp. 131-158; A. Lepre, Storia del Mezzogiorno nel Risorgimento, Roma 1974, p. 214; A. Scirocco, L'Associazione unitaria costituzionale di Napoli. Francesco De ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] duomo di Fermo, in Civiltà urbana e committenze artistiche al tempo del maestro di Offida (secoli XIV-XV). Atti… Ascoli Piceno… 2011, a cura di S. Maddalo - I. Lori Sanfilippo, Roma 2013, pp. 221-227; F. Pagnoni, Brescia Viscontea (1337-1403), Milano ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] a sud. Nell'insegnamento dei B. il medesimo concetto di "ladino" - che per l'Ascoli , pp. 1-8; G. Francescato, C. B. e la dialettologia friulana, pp. 9-16; C. A. Mastrelli, C. B. germanista, pp. 17-28; M. G. Tibiletti Bruno, C. B. lostudioso del ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] inizi del sec. 11° con il catapano Basilio Boioannes la città, assieme ad Ascoli Satriano, Bovino, Troia, Fiorentino, Dragonara e Civitate (prov. Foggia), e a Melfi (prov. Potenza), fece parte della linea di fortificazione voluta dai Bizantini contro ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] che è rimasto canonico nella dialettologia italiana (Grassi, Sobrero & Telmon 1997: 47-50). Su questa base Ascoli riuscì a individuare per primo unità areali di primaria importanza nell’articolazione della Romània, quali appunto quella ladino ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...