DELLA VALLE, Martino
Paolo Viti
Nacque in Monferrato, probabilmente intorno alla metà del sec. XV; le uniche notizie biografiche su di lui si ricavano dalla sua attività di tipografo, operoso nel penultimo [...] ci è dato sapere, a Saluzzo il D. fu stampatore di quella sola opera, appunto il testo di Persio, che apparve il 10 febbr. 1481 "arte et impensis Martini de la Valle", corretto ed emendato "diligenti opera egregii virì Iohannis Gauterii rectoris ...
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avoider
Francesco Mezzanotte
Il termine individua un soggetto in grado di prevenire il verificarsi di eventi dannosi e assume particolare rilievo in relazione al carattere regolatorio attribuito dall’analisi [...] da illecito si pone quindi come un peso che grava sui soggetti agenti ed è chiamato a orientarli verso condotte diligenti e livelli di attività socialmente desiderabili. Corollario di questa impostazione è la necessaria individuazione dei centri ...
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BALDI, Bernardino
Arturo Bovi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita. Il 5 dic. 1599 compare negli elenchi dell'arte dei pittori di Bologna (v. il doc. in Arch. stor. dell'arte ital.,s. 2, [...] giovani Carracci che anzi "erano i più diligenti e assidui" (Malvasia, I, p. , 44, 58, 141, 222, 364, 377, 537, 544; II, pp. 183, 301; P. A. Orlandi, Notizie degli scrittori bolognesi...,Bologna 1714, p. 73; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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RCA (Responsabilita Civile Automobilistica)
Laura Ziani
RCA (Responsabilità Civile Automobilistica) Tipo di assicurazione, obbligatoria in Italia e nella maggior parte dei Paesi a economia sviluppata, [...] un certo importo, stabilito nel contratto. Il suo ruolo è quello di incentivare l’assicurato a comportamenti diligenti che possono evitare almeno i piccoli incidenti. Un’assicurazione RCA non rimborsa i danni alla persona o al veicolo di chi abbia la ...
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BARONI, Costantino
Paolo Arrigoni
Nacque a Milano da genitori vicentini il 12 ag. 1905; laureatosi in giurisprudenza nel 1932, preferì dedicarsi ad occupazioni museografiche e a studi di storia dell'arte; [...] dedicata agli edifici sacri.
Attraverso queste ricerche diligenti e metodiche rilevò la necessità di una revisione studi attorno alla figura del Caravaggio. .
Morì a Milano il 3 marzo 1956.
Bibl.: Necrologio di G. A. Dell'Acqua, in Bollett. d'arte, ...
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AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] dei Poveri di Gesù Cristo di Napoli ed ebbe come maestri Gaetano Greco e Francesco Durante. Biografi poco diligenti hanno spesso confuso l'A. con il musicista contemporaneo Girolamo Abos, attribuendogli diverse opere serie di quest'ultimo. L ...
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incidente
Francesco Mezzanotte
In chiave giuridica, nozione che, pur avendo una valenza essenzialmente atecnica, viene comunemente in rilievo nell’ambito della disciplina della responsabilità civile [...] compensativo, come strumenti in grado di incentivare i potenziali danneggianti verso comportamenti diligenti e adeguati investimenti in precauzioni, idonei a prevenire alla radice il prodursi di incidenti.
Incidenti unilaterali e bilaterali
Al ...
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appropinquare
Federigo Tollemache
È sempre usato intransitivamente. Se questo latinismo ricorre solo quattro volte nelle opere in volgare, è altrettanto vero che in ciascun caso il contesto indica chiaramente [...] Si confronti inoltre con Mn I XI 15 omne diligibile tanto magis diligitur, quanto propinquius est diligenti. Analogamente in Cv IV XXVIII 3, in un passo che si rifà a Cicerone. Cfr. inoltre Pd XXXIII 47 E io ch'al fine di tutt'i disii / appropinquava ...
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Missirini, Melchiorre
Giorgio Varanini
Ecclesiastico, poligrafo e studioso di D. (Forlì 1773 - Firenze 1849). Dal 1819 visse a Roma, amico e confidente del Canova; poi (dal 1828) a Firenze. Molto si [...] Vita di D., 1843), definita da G. Manuzzi " una delle più estese, erudite, diligenti e compiute che sieno uscite di quel sovrano poeta ", ma che si limita a ricalcare, con eleganza ma senza originalità, il modulo dell'elogio retorico tradizionale.
Si ...
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Proto, Enrico
Mario Santoro
Letterato (Atrani 1866-1943); figlio di un commerciante, continuò per tutta la vita l'attività paterna, mentre coltivò con fervido impegno gli studi: si laureò in lettere [...]
Dei suoi studi danteschi, più o meno importanti ma sempre diligenti e accurati, ricordiamo: L'apocalissi nella D.C., Napoli ordinamento degli angeli nel Convivio e nella Commedia, in Studi dedicati a F. Torraca, Napoli 1912, 17-28; Nuove ricerche sul ...
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diligente
diligènte agg. [dal lat. dilĭgens -entis, part. pres. di diligĕre «amare»]. – 1. Che ha e mostra diligenza: uno scolaro d.; un artigiano d. nel suo lavoro; un d. studioso delle fonti storiche; talora con valore restrittivo, quasi...
fervorino
s. m. [der. di fervore]. – Breve ma fervido discorso per incitamento a far bene; più propr., breve discorso religioso in occasione di prime comunioni, di emissioni di voti e simili circostanze, diretto a eccitare sentimenti di devozione...