ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] (diretti "con idee chiare e con mano sicura": G. Sirano), affidò a G. Mauri e a V. Moriconi (che divenne la compagna d'arte e di vita dell'E compagnia del teatro Stabile di Catania curò successivamente le diligenti regie de Iviceré da F. De Roberto ( ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] se turbata dai debiti, nel 1873 a 22 anni sposò la cugina di Angelo Diligenti, primo attore della compagnia Romana, l pp. 44 ss.) e poi Bettoli (1899, pp. 342-354) a difendere e promuovere i registri drammatici di Novelli contro l’autorità di Ristori ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] era lecito, a loro insindacabile giudizio, unire chiese e monasteri, rimuovere parroci poco diligenti e ad , La via Sacra o del papa, Roma 1865, pp. 72 ss., 145 ss.; A. Sansi, Storia del Comune di Spoleto dal XII al XVII secolo, II, Foligno 1884, ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] di conferire la licentia docendi "examinatione prehabita diligenti" (ibid., p. 260). Su tale 101 s. nn. LXXVII-LXXVIII, 103-107 nn. LXXVIIII-LXXXII; Regesto di Camaldoli, a cura di E. Lasinio, III, in Regesta chartarum Italiae, XIII, Roma 1914, ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] tutte identificabili, non sempre ci riesce distinguere le informazioni de visu da quelle raccolte per diligenti inchieste. È certo che poco dopo essere stato accolto a corte, accompagnò lo scià in una spedizione contro il figlio ribelle e in questa ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] p. 96).
Agli anni veneziani sono ascrivibili due diligenti incisioni tratte da Tiziano, importanti soprattutto per essere di rosette d'oro e di una croce in smalto rosso, oltre a tre disegni di scudi d'argento con aquile in rilievo dorate, che furono ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] e si sciolse nell’agosto successivo, fece seguito la seconda (accanto a Grasso e Musco c’era la Aguglia) che debuttò il 2 apr Malibran, 17 dic. 1912, compagnia Marazzi-Diligenti), versione dialettale di Punto a croce e nodo piano, atto unico ( ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] [1923], pp. 116-120). Pubblicò, inoltre, un nutrito numero di piccole ma diligenti monografie di storia letteraria locale, per le quali sfruttò il ricco epistolario di A. Pezzana, del quale curò il riordino e la sistemazione. Fu attivo nell'ambito ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] data alle stampe nel 1898), nonché alcune diligenti recensioni bibliografiche di argomento antiquario, cui presto alle pp. 33-38); Storia della facoltà di lettere e filosofia de La Sapienza, a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, ad ind.; ...
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ORSI, Girolamo
Stefania Fortuna
ORSI, Girolamo. – Nacque a Forlì il 26 febbraio 1815 dal conte Antonio e da Camilla Numai.
Nel 1833 s’iscrisse alla facoltà di medicina di Bologna, dove si laureò a pieni [...] in tre giorni. Nel maggio 1851 ebbe una condotta medica a Forlì e l’anno successivo, nel luglio 1852, un’altra . 29-37), in cui sono proposti «isolamenti, spurghi diligenti delle robe, disinfezioni degli ambienti, scomponimento delle materie eiette ...
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diligente
diligènte agg. [dal lat. dilĭgens -entis, part. pres. di diligĕre «amare»]. – 1. Che ha e mostra diligenza: uno scolaro d.; un artigiano d. nel suo lavoro; un d. studioso delle fonti storiche; talora con valore restrittivo, quasi...
fervorino
s. m. [der. di fervore]. – Breve ma fervido discorso per incitamento a far bene; più propr., breve discorso religioso in occasione di prime comunioni, di emissioni di voti e simili circostanze, diretto a eccitare sentimenti di devozione...