CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] dormente della parrocchiale di Bianzé, la Natività dei depositi di Palazzo Bianco a Genova, dove idee tipiche del padre risultano eseguite da una mano più diligente e diminutiva, che tende a far virare la gamma cromatica verso toni freddi e azzurrini ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] , che nei suoi Scrittori Senesi lo aveva definito, non a torto, come "giovane di vivace ingegno, ma, come quei, che sono di pronto talento, sono per lo più poco diligenti, così questo giovane è poco diligente, non iscrive molto bene in lingua toscana ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] Bidelli, i Malatesta, i Ponzio: accurate e diligenti le sue incisioni a bulino, anche se il segno incisorio è spesso funerale e sontuoso apparato fatto nel duomo di Milano per le esequie a Baldassarre di Spagna (da invenzione di F. M. Richini). Fra ...
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BARTOLOMEO di Gentile
Marco Chiarini
Nacque a Urbino da maestro Gentile attorno al 1465. La sua data di nascita si desume, più o meno precisamente, da uno strumento contrattuale steso in Urbino il 9 [...] o di campagna, per le quali conduceva diligenti composizioni sacre spesso ripetute su moduli consueti da Urbino nel Museo di Lille, ibid., VII, 3-4 (1894), pp. 48 s.; A. Alippi, Ancora di una tavola di B. di maestro Gentile da Urbino, ibid.,11-12, pp ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] documento che nonostante le più diligenti ricerche non è stato possibile oggi rintracciare - avrebbe attestato che il Comune di Bologna assegnò un diritto di rappresaglia contro il Comune di Padova per l'importo di 3000 lire a Drusiana, figlia del G ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] del Collegio romano, distinguendosi come uno degli allievi più diligenti e brillanti. Dall'età di 18 anni si cinque figlie: Maria Flaminia, nata il 2 febbr. 1620 e morta di vaiolo a 19 mesi; Faustina (morta nel 1697 all'età di 75 anni circa); Paola ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] "per lo buono ordine, e per lo stile plausibile, e per le diligenti ricerche, e per le nuove scoperte, e pe' molti diplomi, e giudicare il suo lavoro "egualmente vantaggioso agli Annali della Chiesa ed a quei dell'Impero (n.s. XII [1781] coll. 721 ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] : nessuna di ampio respiro, ma tutte molto diligenti e specialmente attente alla riscoperta di testi di si dedicò completamente alla famiglia e alla educazione dei due figli.
Morì a Lucca il 24 sett. 1886.
Fonti e Bibl.: Necr., in Bollettino ...
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CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] admissione"; 3) "De circumstantiarum peccatorum diligenti investigatione"; 4) "De poenitentiae iniunctione parte è riservato ai vari doveri professionali, da quelli dei governanti a quelli dei notai, professori e studenti, mercanti e così via ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] cattedrale di Bitonto (Bari), dopo aver constatato che nella regione, malgrado le diligenti ricerche, non vi erano altri capaci di portare a termine l'impresa, chiamò il D. a completare la decorazione, avviata dal Rosa sin dal 1671, in quel singolare ...
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diligente
diligènte agg. [dal lat. dilĭgens -entis, part. pres. di diligĕre «amare»]. – 1. Che ha e mostra diligenza: uno scolaro d.; un artigiano d. nel suo lavoro; un d. studioso delle fonti storiche; talora con valore restrittivo, quasi...
fervorino
s. m. [der. di fervore]. – Breve ma fervido discorso per incitamento a far bene; più propr., breve discorso religioso in occasione di prime comunioni, di emissioni di voti e simili circostanze, diretto a eccitare sentimenti di devozione...