HABLION (῾Αβλίων)
G. Ambrosetti
H. figlio di Haltillos (o Altillos) (v.) ricorre nella iscrizione di una mensa sacrificale proveniente da Egina (I. G., iv, 6).
Il testo (fine VI-inizio V sec. a. C.) [...] risulta accettabile nella revisione e dall'apografo del Fraenkel: Κολιάδαις hαβλίōν ἐποίσε hαλτίλλο (= ῾Αλτίλλου, anche in Haltillos si credette di poter riconoscere uno scultore, in base a una diversa lettura (C. I. G., 2138) della medesima ...
Leggi Tutto
BRIAKCHOS (Βρίακχος)
L. Rocchetti
Nome di satiro che compare su alcuni vasi attici (C. I. G., 7465, 8227): su un'anfora a figure rosse da Vulci al British Museum al seguito di Dioniso, su un' oinochòe [...] lyra, e in un altro vaso mentre danza al suono del flauto di Komos.
Bibl.: Ch. Fraenkel, Satyr- und Bakchennamen auf Vasenbildern, p. 34, tav. II; C. V. A., Cambridge, tav. XXXVI; Cat. Durand, 87; S. Birch, Ancient Pottery, Londra 1873, p. 242; J. D ...
Leggi Tutto
HAPHAISTOS ("Αϕαιστος)
G. Ambrosetti
Supposto scultore greco; tale ritenuto dal Welcker (Rh. Mus., N. F., vi, p. 383).
Il nome appare al genitivo su una lastra di pietra nera (non una base di statua) [...] 82) era stata interpretata come τέχνη, intendendo così H. come il nome di uno scultore; il Fraenkel vi vede semplicemente il nome del dio Efesto. L'epigrafe è del III sec. a. C.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künst, Stoccarda 1889, p. 604; I.G., cit ...
Leggi Tutto
ORESTES (῾Ορέστης)
S. de Marinis
Scultore, figlio di Orestes, probabilmente pergameno che lavorò al fregio della grande ara di Zeus a Pergamo. Ci è noto attraverso l'iscrizione (piuttosto incompleta) [...] in quale settore fu attivo, né tanto meno porre il suo nome in connessione con qualche determinato pezzo.
Bibl.: M. Fraenkel, Die Inschriften von pergamon, I (Altertümer von Pergamon, VIII), Berlino 1890, p. 58, n. 75; G. Lippold, in Pauly-Wissowa ...
Leggi Tutto
HALTILLOS (῾Αλτιλλος o ᾿Αλτιλλος)
G. Ambrosetti
Padre dell'artigiano Hablion, che intorno al principio del V sec. eseguì a Egina una mensa di altare. Precedentemente, sulla base di una lettura diversa [...] artigiano, e Hablion suo padre (v. ablion e hablion); inoltre il nome veniva letto Haltimos (v.).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 438; H. Brunn, Gesch. griech. Künst, 2a ed., Stoccarda 1889, p. 95; E. Loewy, I.G.B., n. 448; I.G., IV 6 (Fraenkel). ...
Leggi Tutto
OCHTHAIOS (᾿Οχϑαῖος)
S. de Marinis
Nome di un gigante sul fregio grande dell'ara di Zeus a Pergamo. Il frammento marmoreo con l'iscrizione è stato rinvenuto spostato verso E davanti al lato N dell'edificio.
Bibl.: [...] M. Fraenkel, Die Inischriften von Pergamon, I (Altertümer von Pergamon, VIII, i), Berlino 1890, p. 66, n. 119; O. Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 599; K. Scherling, in Pauly-Wissowa, XVII, 2, c. 1771, s. v.
(S. De Marinis) ...
Leggi Tutto
ORYXOS (῎Ορυξος)
S. de Marinis
Molto dubbia integrazione di una frammentaria iscrizione riguardante il nome di un gigante del fregio grande dell'ara di Zeus a Pergamo.
Bibl.: M. Fraenkel, Die Inschriften [...] von Pergamon, I (Altertümer von Pergamon, VIII), Berlino 1890, p. 67, n. 71 a; p. XIX, 122; O. Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1224, s. v.
(S. De Marinis) ...
Leggi Tutto
rimpiazzamento
rimpiazzaménto s. m. [der. di rimpiazzare]. – Forma ormai non com. per rimpiazzo, ma specifica nelle locuz. della logica matematica assioma di r., assioma introdotto da A. A. Fraenkel, intorno al 1922, per eliminare alcuni inconvenienti...