GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] ambiguo, assai lontani dal modello di schietta intraprendenza e romanticismo ingenuo incarnato da interpreti a pieno titolo americani, come R. Barthelmess o J. Gilbert.
Al giro degli anni Venti il tipo del seduttore straniero s'era già guadagnato ...
Leggi Tutto
congiure
Alessandro Campi
Racconti e descrizioni di c., trame e macchinazioni segrete ricorrono con frequenza negli scritti machiavelliani, in particolare nei carteggi diplomatico-amministrativi e nelle [...] sua nuda e ineluttabile realtà fenomenica» (De Mattei 1969, p. 63). Si tratta di una lettura analoga a quella coeva avanzata da Felix Gilbert (→). Anche secondo quest’ultimo il capitolo dei Discorsi sulle c. è il miglior esempio dell’atteggiamento ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] La Bibliofilia, LXXI (1969), pp. 259-264; F. Gilbert, Machiavelli e Guicciardini, Torino 1970; R. von Albertini, Firenze Ier, in Il sogno d’arte di François Ier. L’Italie à la cour de France, a cura di L. Capodieci - G. Brouhot, Roma 2019a, pp. ...
Leggi Tutto
materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] e protetto per secoli. Non si deve tanto a Copernico, quanto a Bruno e a Galilei, la critica radicale della fisica dei quattro protagonisti della rivoluzione scientifica, Galilei e Bacone, Gilbert e Harvey. Anche in fisiologia e anatomia il ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] and synods with other documents relating to the English Church, I, A.D. 871-1204, Oxford 1981, ad ind.; G. Crispin, Vita Herluini, in The works of Gilbert Crispin abbot of Westminster, a cura di A.S. Abulafia - G.R. Evans, London 1986, pp. 183-212 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] Tolomeo e Copernico, e il suo approccio basato sulla fisica lo spinsero a cercare nuove strade. Il Sole era per lui la sede della forza attraverso la sua fisica magnetica, ispirata alle tesi di Gilbert, fornì al tempo stesso le cause fisiche del moto ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] il 22 settembre, fu designato come uno dei commissari. Presente a Parigi alla prima seduta del 30 settembre, con il presidente della gli fu tolto il governo del Rossiglione in favore di Gilbert de Montpensier, benché la regione sotto di lui avesse ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] . 131-163.
Le Disputationes, dalla prima alla quarta, sono state edite a cura di E. Ypma, in Cassiciacum, Suppl., I-V, Würzburg 1968 E. Ypma, Jacques de Viterbe, lecteur attentif de Gilbert de la Porrée, in Recherches de théologie ancienne et ...
Leggi Tutto
COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] una casa in quella città; questo testamento è citato in un documento del 1431 che trasferisce la casa da C., "infans", al padre (A. Venturi, in Arch. stor. d. arte, VII [1894], pp. 52 s.); con l'ipotesi che C. fosse non solo minorenne, ma infante nel ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] und G. B., in Wiener Jahrbuch, n. s., II (1928), pp. 41-62; A. L. Mayer, Zu den Bildnissen des G. B., in Pantheon, V (1930), pp. 17 Maometto II…,in Arte veneta, XV(1961), pp. 25-32; C. Gilbert, The development of G. B.'s portraiture, ibid., pp. 33-38 ...
Leggi Tutto
e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...