Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] di quella nazionale; le vittime sono state 4160, ascrivibili per il 98% a tre terremoti principali: nella valle del Belice, in Sicilia (1968) con 376 , 1982, pp. 40-67.
White 1974: White, Gilbert F., Natural hazards, local, national, global, New York ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Chiesa alta noti per le loro simpatie filocattoliche: Gilbert Talbot, settimo conte di Shrewsbury (che fece da Palavazene, / Who robb’d the Pope to lend the Queene; / He was a thiefe. A thiefe? Thou lyest, / For whie? He robb’d but Antichrist, / Him ...
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Soderini, Piero di Tommaso
Andrea Severi
Nato a Firenze nel 1452 da una famiglia d’antico lignaggio che aveva dato ben 34 priori e 16 gonfalonieri di giustizia alla città, S. ricoprì il primo incarico [...] ceto ottimatizio.
Bibliografia: F. Gilbert, Le idee politiche a Firenze al tempo di Savonarola e studies», 1978, 33, pp. 56-71; S. Bertelli, “Uno magistrato per a lungho tempo o dogie”, in Studi di storia medievale e moderna per Ernesto Sestan, ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] di famiglia. Un dettagliato resoconto del suo funerale, a opera del figlio Marco è riportato nel Libro di ricordi ; II, London-Leiden, 1967, p. 124 ; F. Gilbert, Machiavelli e Guicciardini politics and history in sixteenth-century Florence, Princeton ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] il Paesaggio firmato e datato del 1658 nella collezione Hughes di Louisville, a cui ne è stato accostato un altro, conservato presso l'Accademia di S. Luca a Roma (Gilbert, 1952). Il favore di cui il pittore godeva presso i collezionisti fiorentini ...
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Scala, Bartolomeo
Luca Boschetto
Nacque il 17 maggio 1430 a Colle Val d’Elsa, comune del distretto fiorentino posto ai confini del territorio senese, da una famiglia di condizione modesta (il padre [...] . Era questo il periodo in cui Cosimo si accingeva ad affidare a Marsilio Ficino il compito di tradurre in latino i testi del corpus in grado di agevolare l’ingresso di M. in cancelleria nel 1498 (Gilbert 1965, trad. it. 1970, pp. 266-68). Dall’altro, ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] riabilitazione, da parte di Alessandro III, di Gilbert Foliot, vescovo di Londra scomunicato da Becket VII, pp. 128-130, 136, 152 s., 349 s.; Radulphus de Diceto, Ymagines, a cura di W. Stubbs, London 1876, pp. 318 s.; Recueil des historiens de Gaules ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] una articolata e fedele esposizione del De magnete di William Gilbert. Anche le leggi sul moto dei proietti enunciate da anche le ultime tracce della sua esistenza. Il G., infatti, morì a Firenze il 5 nov. 1646 e fu sepolto il giorno dopo nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’andamento economico dell’Europa del Seicento ha due volti. Da una parte una crisi [...] meno generale, in tutto il continente ci troviamo di fronte a un quadro contrastato. Vi sono malinconici declini ma anche successi II , a. II, s. I). Meno di un secolo dopo un suo concittadino, il vescovo anglicano Gilbert Burnett definisce l ...
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Pontano, Giovanni
Claudio Finzi
Poeta, umanista e uomo politico, nato a Cerreto di Spoleto, villaggio della Valnerina in Umbria, nel 1429. La madre ben presto lo portò a Perugia per sottrarlo alla spirale [...] 2003, con aggiunto un Indice dei nomi, delle opere e dei luoghi, a cura di C. Farnetti, M. Tarantino); A.H. Gilbert, Machiavelli’s Prince and its forerunners. The Prince as a typical book de regimine principum, Durham 1938, New York 19682; E. Percopo ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...