GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] del re circa la sospensione dei poteri di censura e di interdetto riservati all'arcivescovo di Canterbury, arrivando a sostenere apertamente Gilbert Foliot, vescovo di Londra, colpito dalla scomunica papale.
Nei primi mesi del 1177, il G. fu chiamato ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] si sposa con il sogno e diventa mito. Ma la vita non ha niente a che fare con il sublime che è il regno del non-essere. Eppure se del suo fascino poteva essere mortale come lo fu per John Gilbert, attore ricchissimo e famoso, che dal set di La carne ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] Bassi e in Inghilterra. E infatti altri studiosi, più attenti a cogliere tali nessi, quali lo stesso R. De Roover , p. 441; P. Genard, Un procès célèbre au XVIe siècle: Gilbert van Schoonbeke contre Gaspar Dozzi, in Bull. de la Commission royale d' ...
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MORICOTTI, Enrico
Marco Vendittelli
MORICOTTI, Enrico.– Originario di Pisa, è ricordato nelle fonti medievali esclusivamente come Henricus pisanus o de Pisa; la sua attribuzione alla famiglia dell’aristocrazia [...] , 116, 165, 325, 363 s., 389-391; VI, Epistolae CCXXVII- DXXX, a cura di J.C. Robertson, London 1882, pp. 30, 53-55; Ex Vitae 61-78, 176 s.; N.M. Häring, The writings against Gilbert of Poitiers by Geoffrey of Auxerre, in Analecta Cisterciensia, XXII ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, p. 645; C.E. Gilbert, L'arte del Quattrocento nelle testimonianze coeve, Firenze-Vienna 1988, pp. 203 s.; A. Tambini, Un'aggiunta al catalogo dello Scheggia e l'influenza di Masaccio, in Paragone ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] Middeldorf, Berlin 1968, pp. 106-111; L. Becherucci - G. Brunetti, Il Museo dell'Opera del duomo a Firenze, Milano 1970, pp. 258-260, 264-267; C. Gilbert, La presenza a Venezia di Nanni di B. il Rosso, in Studi di storia dell'arte in onore di Antonio ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] al doge e al Senato. Un’altra lettera, non pervenuta, ma a cui fa riferimento il destinatario William Gilbert, mostrerebbe l’interesse di Sagredo per il recente lavoro di Gilbert intitolato De Magnete (London 1600). In questa lettera, Sagredo viene ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] 30 × 30), Khorsābād (m 43 × 43), Mari (m 42 × 25). A questo elenco vanno aggiunte le due z. elamite, quella di Susa, di cui abbiamo Mesopotamia solo il tempio ad un piano, su alta terrazza (Gilbert); questa teoria ammette, però, che la z. serva come ...
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Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] Cosimo (vi ricorrerà poi anche M. nei Discorsi I xxxiii 12; ed. a cura di F. Bausi, 2001, 1° vol., p. 164: «la sua (Mass.)-London 2009.
Per gli studi critici si vedano: F. Gilbert, Machiavelli and Guicciardini, Princeton 1965 (trad. it. Machiavelli e ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] 883-890, in collab. con J. Davies e W. Gilbert; Streptomycin-induced oversuppression in Escherichia coli, ibid., pp. , che gli diede il figlio Daniel.
Colpito da leucemia, il G. morì a Boston il 13 ag. 1976.
Fonti e Bibl.: Necr. in American Cancer ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...