Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e gli interessi anche filosofici e scientifici che vi si coltivavano. Non a caso, già nel 1557, i nomi di Pietro Ramo e di F., Vives pédagogue de l'Occident, Paris, 1956.
Gilbert 1960: Gilbert, Neal Ward, Renaissance concepts of method, New York, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] . 66; dello stesso Dal Pino, vedasi anche il già citato articolo Una lettera del ven. p. A. M. Montorsoli.
[70] Annales già citati, II, p. 315.
[71] B. M. il De magnete di Gilbert, apparso nel 1600. «Quel Gilberto anglese» scriveva al vescovo ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] gli scrittori – opposizione a questa linea viene dal noto romanziere inglese Gilbert Keith Chesterton, che Gadda, Saggi, giornali, favole e altri scritti, II, Milano 1992, p. 261.
93 A. Tabucchi, L’oca al passo, Milano 2006, p. 73.
94 G. Grass, Ich ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] et praestantia ma dilatandoli notevolmente e sviluppando quanto era solo implicito nell’epistola rivolta dieci anni prima aGilberto Borromeo. Nel 1693 il giovanissimo Muratori aveva còlto soprattutto le carenze dell’erudizione italiana, collegandole ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] prepotenza nella poetica di Boccioni. Non si può, infatti, pensare a un interesse sporadico, se l’artista calabrese, fra il 1912 e 1918 con musiche di Alfredo Casella e
coreografie di Gilbert Clavel, egittologo e scrittore franco-svizzero di grande ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] 90, 184, 186, 190, 194, 217, 235, 275; P. Giovio, Historiae sui temporis, a cura di T. Visconti, Roma 1964, p. 200; G. Sanesi, La vita e le opere (Garzanti), V, Milano 1967, pp. 61-64; F. Gilbert, The date of the composition of Contarini's and G.'s ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] insensata articolessa contro "il filologo ginevrino", cioè Gilbert Murray, e con altre amenità o sconcezze ad opera dei partigiani di Walter Audisio, il C. fu passato per le armi a Dongo (prov. Como), il 28 apr. 1945. Non lasciava dietro di sé né ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] il romanzo inglese "a sorpresa", i cui elementi salienti erano costituiti dalla rapidità dell'azione e dalle forti emozioni. Del resto la stessa E. era stata autrice di una versione dall'inglese, Il retaggio fatale (Gilberto Massenger) (Milano 1869 ...
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James Bond
Federica Pescatori
Agente 007, licenza di uccidere
James Bond è il più famoso agente segreto della letteratura e del cinema. Il suo nome in codice è 007, e il doppio zero gli conferisce licenza [...] preferito dal pubblico, in grado di influenzare schiere di imitatori. A interpretare James Bond fu chiamato Sean Connery, che gli conferì tutta in La spia che mi amava (1977) di
Lewis Gilbert. Tutto nella vita di Bond è esclusivo: guida auto di ...
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Scrittore e giornalista inglese (Londra 1874 - Beaconsfield 1936). Fecondissimo autore, reagì contro il tardo romanticismo in difesa della tradizione, con stile umoristico e scintillante di paradossi. [...] Heretics (1905), Orthodoxy (1909), The everlasting man (1925). In campo critico diede opere vive e ricche con: R. L. Stevenson (1902), R. Browning (1903), Ch. Dickens (1906), The victorian age in literature (1913), A short history of England (1917). ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...