DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] .: l'una, ornata anche da pietre dure, nella collezione Gilbert (Los Angeles County Museum of Art); l'altra in collezione ., III piano, s. 29, fasc. 2).
Nel 1830 il D. pose a mosaico il "campo" nel quadro raffigurante S. Pietro, tratto da Guido Reni, ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] in Mélanges Hulin de Loo, Bruxelles Paris 1931, pp. 142-153; A. de Hevesy, An unknown Portrait by 7., in The Burlington magazine in Arte Figurativa, II (1954), n. 7, pp. 31 s.; C. Gilbert, Alvise e compagni, in Studi di storia dell'arte in onore di L. ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] Maso degli Albizzi, nel giugno del 1506; e di aver tenuto a battesimo insieme con lo stesso B., il 29 dicembre dell'anno Léon X,1513-1521, Paris 1931, pp. 82 s.; F. Gilbert, Alcuni discorsi di uomini politici fiorentini e la politica di Clemente VII ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] del '700 (catal.), Roma 1958, p. 21 n. 22; C. Stering, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1959, pp. 60, 136 n. 124; C. Gilbert, Baroque painters in Naples (catal.), Sarasota 1961, p. 40 n. 38; G. De Logu, Natura morta italiana, Bergamo ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] più diversi della fisica, ed utilizzerà in senso anticopernicano alcuni degli aspetti della polemica del C. con il Gilbert.
Il C. soggiornò più volte a Roma: vi si trovava, tra l'altro, durante il soggiorno italiano del Mersenne nel 1645 (Mersenne ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] O. Straus, E. Kálmán, J. Gilbert [Max Winterfeld] entrarono nel repertorio editoriale I, Suppl., p. 221; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 228; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, p. 160; Encicl. della Musica Ricordi, I, p ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] , rimasero oscuri.
Nel settembre del 1166 Pietro partecipò probabilmente al capitolo generale cistercense e, insieme aGilberto, abate di Cîteaux, e ad altri abati dell’Ordine prese parte alla legazione che si lamentò con Thomas Becket, riparato ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] VII, in Giorn. stor. degli archivi toscani, I (1857), p. 136; M. Mansfield, A family of decent folk (1200-1741). A study…, Florence 1922, ad ind.; F. Gilbert, Alcuni discorsi di uomini politici fiorentini e la restaurazione medicea, in Arch. stor ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] 245 s.) e nell’aprile dello stesso anno fu chiamato a giudicare a Reims, insieme al cardinale prete di S. Marcello, una causa ; Chartulaires of St. Mary’s Abbey Dublin, ed. J. T. Gilbert, ibid., 80, 2. voll., London 1884, ad indicem; L. Schiapparelli ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] pallottino padre R. Melia, che era di passaggio per Torino diretto a Londra (dove si recava ad assumere la cura spirituale degli emigrati la traduzione in italiano di un lavoro di G. Gilbert, col titolo La fiamma del tabernacolo..., Torino 1885.
Il ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...