VACA, Jusepa
Carlo BOSELLI
Attrice spagnola, nata nel 1589 a Madrid, dove morì nel luglio del 1653. Fin da piccina si dedicò con passione alle scene, e nel 1602 andò sposa secondo alcuni ad Alonso Morales, [...] secondo altri a Juan de Morales Medrano, detto Il Bello o Il Divino. Contro i coniugi non tardarono ad appuntarsi ne La serrana de la Vera, da lei magistralmente rappresentata a Siviglia. Ottima artista, fu la prima interprete delle famose commedie ...
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GIRAUD, Charles-Joseph-Barthélemy
Pietro De Francisci
Giurista francese, nato a Pernes il 20 febbraio 1802, morto a Parigi il 13 aprile 1881. Insegnò prima diritto amministrativo ad Aix, poi si dedicò [...] e fu per due brevi periodi ministro dell'Istruzione e dei culti nell'anno 1851. Dal 1852 fu professore di diritto romano a Parigi, ma lasciò l'insegnamento nel 1874. Numerosi suoi scritti sono inseriti nella Revue de législation et de jurisprudence e ...
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LAFERRIÈRE, Louis-Firmin-Julien
Giurista francese, nato a Jonzac (Charente Inferiore) il 5 novembre 1798, morto a Parigi il 15 febbraio 1861. Avvocato in Angoulême nel 1821 e a Bordeaux nel 1832, professore [...] nel 1838 a Rennes e nel 1854 a Tolosa, fu nel 1855 nominato membro dell'Académie des sciences morales et politiques.
Tra le sue opere, notevoli: Essai sur l'histoire du droit français, ecc. (Parigi 1836; 2ª ed., voll. 2, 1859); Cours de droit public ...
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LÉVY, Raphaël-Georges
Economista, nato a Parigi nel 1853, professore alla scuola di scienze politiche, membro dal 1913 dell'Académie des sciences morales.
Tra le sue molte opere, in gran parte relative [...] finanziarî e monetarî, ricordiamo le seguenti, tutte edite a Parigi: Les conversions de remes (1886); Le péril financier (1887); Mélanges financiers (1894); Des tendences nouvelles de la législation fiscale en Europe depuis cinquante ans (1901 ...
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MOREL, Benoît-Augustin
Agostino Palmerini
Psichiatra, nato il 22 novembre 1809 a Vienna da genitori francesi, morto il 30 marzo 1873. Laureatosi nel 1839, fu assistente alla Salpêtrière; nel 1848 direttore [...] de la constitution géologique du sol sur la production du crétinisme (ivi 1855); Traité des dégénerescences physiques intellectuelles et morales de l'espèce humaine (ivi 1857); Mélanges d'anthropologie pathologique (Rouen 1859); Le no-restraint, ecc ...
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FUENLLANA, Miguel de
Virtuoso di chitarra vissuto nel Cinquecento. Egli nacque a Navalcarnero (Madrid), ma s'ignorano le date precise della sua nascita e della sua morte.
Nel 1554 pubblicò in Siviglia [...] Libro de musica para vihuela intitulado Orphenica lyra, con trascrizioni strumentali di opere polifoniche dei grandi maestri spagnoli (Morales, i due Guerrero, i due Flecha, ecc.) e fiamminghi, oltre Fantasie composte dallo stesso F.; fantasie cui va ...
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FRIAS, Tomas
Mario Menghini
Uomo di stato boliviano, nato a Potosí nel 1805, morto nel 1884. Dedicatosi alla vita politica, fu segretario di stato in più gabinetti, fino a quando, nel 1871, fu ministro [...] nel Chile. L'anno dopo, morto tragicamente il Morales, gli succedette nella presidenza della repubblica. Il 14 febbraio 1874 fu di nuovo eletto presidente, e tre anni dopo, terminate quelle sue funzioni, riprese la carriera diplomatica e fu ministro ...
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RIOS MORALES, Juan Antonio
Uomo politico cileno, nato a Cañete il 10 novembre 1888, morto il 27 giugno 1946. Avvocato, per quattro legislature deputato, militante nel Partito radicale di cui fu per due [...] dell'interno e della giustizia (1932). Nel febbraio 1942 venne eletto da una coalizione alla presidenza della repubblica, che, in una situazione difficile, tenne fino al 17 gennaio 1946 quando la ormai declinante salute lo costrinse a ritirarsi. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] che, nel condannare 101 proposizioni tratte dalle Réflexions morales di P. Quesnel, di fatto condannava l' c. 289), 13-14 (cc. 1-37); Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, a cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp. 124-138, 336-338; VII, ...
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narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...
fare rete
loc. v.le Coordinarsi, stabilire contatti produttivi. ◆ «Se il sistema imprenditoriale italiano ha una debolezza, è l’insufficiente crescita della produttività. Se si guarda al complesso dell’Information and communication technology...