Poeta spagnolo (Moya 1885 - Las Palmas 1921). È il maggior rappresentante del gruppo dei poeti (Quesada, Gonzáles, Johan, ecc.) che furono chiamati canari per la loro comune origine isolana. Laureatosi [...] sembra il maggior desiderio di M., il quale, però, più dotato di sentimento che di grandi qualità poetiche, riesce solo raramente a raggiungere gli effetti voluti. Tra le opere principali: Poemas de la gloria, del amor y del mar (1908), Las rosas de ...
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Uomo politico e scrittore messicano (n. Guanajuato 1788 - m. 1856). Pur avendo aderito al piano di Iguala (1821), fu poi deciso avversario di A. Itúrbide; membro della Costituente del 1824; sostenitore [...] della nazionalizzazione della proprietà ecclesiastica, deciso federalista, fu in seguito avversario di A. López de Santa Anna, alla caduta del quale contribuì nel 1844; fu quindi governatore di Guanajato e dal 1850 presidente della Suprema corte di ...
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Scrittore catalano (Cabanyal, Valenza, 1864 - Valenza 1945). Scrisse opere in catalano e in castigliano, che vanno dal romanzo di costume alla prosa modernista: La Rulla (1905), La tribuna roja (1909), [...] La desposada del mar (1910), Flor de pecat, Idililis llevantins (1910). Dei drammi, notevoli uno a tesi, molto di scusso, La borda (1911), e La mare terra (1916) che celebra la regione di Valenza. ...
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narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...