GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] non è noto, ma è certo che esso non fu sufficiente a restituire al G. la fiducia di Paolo V. Dopo il 1612 Harsin, Une éducation de prince à la fin du XVIe siècle, in Bulletin de la Classe des lettres et des sciences morales et politiques de l'Académie ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] Clugiensem. Accedunt quaestiones dogmatico-morales super decalogum propositae et definitae Venezia 1790, II, pp. 356-371; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII sino a' nostri giorni, Venezia 1806, I, pp. 17-19; II, p. 89; III, pp. ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] la composizione della sua Storia poco dopo il 1771, e la pubblicò a Cesena tra il 1780 e il 1781. Dopo aver redatto il primo de la Naciòn, X (1969), pp. 497-555; E. Castro Morales, Documentos relativos al historiador F. J. C. y su familia, Puebla ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Pasquier Quesnel, Le Nouveau Testament en françois avec des réflexions morales sur chaque verset, edita per la prima volta nel 1671, pontefice contro i vescovi dell'assemblea francese, arrivando a proporre a Clemente XI l'invio ad essi di un breve ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] da qualche tempo tanto dilatasi nella Italia" (p. 219); furono ripubblicate a parte (Del Giuoco. Lezioni di coscienza…, Padova 1716) e tradotte in spagnolo (Lecciones theologico-morales sobre el Juego, Madrid 1737).
Sulla scorta dei più accreditati ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] collectae recluduntur, seu inquisitiones theologicae morales casuum conscientiae (Venetiis 1650) aveva regno, tutto in rivolta dei più lusinghieri vezzi armato per trarlo di mano a' piacevoli e graziosi uomini, ma questa è pure la lode che alla ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di eliminare con la diffusione della bolla Unigenitus che aveva fatto ristampare a Colonia (ottobre 1713):purtroppo, osservava, comunissima era la lettura delle Reflexions morales del Quesnel fra il clero olandese. Fonte di acerbi contrasti era, poi ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] sul racconto che G. stesso ha fatto dell'incontro con Oddone - avvenuto a Roma nei primi mesi del 938 (939 nell'ed. cit.) - quando nn. 6297-6299).
A G. è stata ricondotta da Gabriella Braga anche la raccolta di Sententiae morales super Iob Iohannis ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] dubbi sulle diciassette proposizioni del de Morales e contesta la presentazione della questione ; 163, ff. 1267 s.; Lus. 9, ff. 240, 241; il necrologio è a Lisbona, Biblioteca da Ajuda, Jesuitas na Asia, 49v-22; D. Mathias de Perata Calderon, ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] nel 1690. Secondo lo storico M. Anezaki potrebbe trattarsi del C., del de Morales e del Marquez: il nome di quest'ultimo sarebbe stato storpiato dai Giapponesi in Mikeru. A sostegno di questa tesi potrebbe addursi una lettera di M. de Azevedo, datata ...
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narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...
fare rete
loc. v.le Coordinarsi, stabilire contatti produttivi. ◆ «Se il sistema imprenditoriale italiano ha una debolezza, è l’insufficiente crescita della produttività. Se si guarda al complesso dell’Information and communication technology...