TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] d’imprecisato trasmesso al nipote Mario, figlio di Bernardino, suggerendo a quest’ultimo di chiedere consiglio sulla cosa «ad nostros Gravelios» (Martirano, 1556, c. 8v), cioè aNicolas Perrenot de Granvelle e suo figlio Antoine. Ora, Antoine nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] , il Gran Maestro Jacques de Molay era stato arso sul rogo a Parigi.
Siccome in altri Paesi, come nelle isole britanniche e in .
Quest’idea torna anche in un altro libello, dovuto aNicolas de Bonneville, Les Jésuites chassées de la maçonnerie et leur ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] lo fece studiare sui testi canonici del classicismo da Raffaello ad Annibale Carracci, da Guido Reni aNicolas Poussin. Le qualità di Passeri si rivelarono presto anche grazie a un ritratto del padre, oggi perduto, «che i professori più esperti se ne ...
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SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] odio più di ogni altro «la tirannie des Espagnols» (lettera aNicolas IV de Neufville de Villeroy, Roma, 16 gennaio 1597, in passato al titolo di S. Nicola in Carcere; il 5 dicembre 1588 a quello di S. Maria in Via Lata. Nel Concistoro del 13 novembre ...
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I verbi atmosferici (o meteorologici) sono quei ➔ verbi che esprimono appunto eventi meteorologici. Nella lista appaiono albeggiare, annottare, balenare, brinare, diluviare, fioccare, fulminare, gelare, [...] (1992), Sur l’ambiguïté structurale des verbes météorologiques en italien, in Hommages àNicolas Ruwet. De la musique à la linguistique, édités par L. Tasmowski & A. Zribi-Hertz, Ghent, Communication & Cognition, pp. 155-162.
Rohlfs, Gerhard ...
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Boulainvilliers, Henri de
Vincenzo Lavenia
Conte di Saint-Saire, nacque nel 1658 e si formò come Montesquieu a Juilly, dove ebbe per maestro Richard Simon. A causa del dissesto del suo casato visse [...] lontano dalla corte, ma si legò aNicolas Fréret, ai circoli di Anne-Jules de Noailles e a quelli di ispirazione antiassolutistica di Luigi di Borbone e Filippo d’Orléans. Dopo la morte (1722), sulla scorta di manoscritti diversi e con luoghi fittizi ...
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Filosofo francese (Boulogne-Billancourt 1937 - Parigi 2015). È uno dei più noti rappresentanti dei "nuovi filosofi", che negli anni Settanta del Novecento si sono allontanati dal marxismo e hanno criticato [...] discours de la haine (2004; trad. it. 2005); l’autobiografia Une rage d'enfant (2006; trad. it. 2006); Mai 68 expliqué aNicolas Sarkozy (2008; trad. it. Sessantotto. Dialogo tra un padre e un figlio su una stagione mai finita), serrata analisi della ...
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Sosa Abascal, Arturo. – Gesuita venezuelano (n. Caracas 1948). Laureato in Filosofia all’Università Cattolica Andrés Bello di Caracas (1972) e addottoratosi in Scienze politiche all’Università Centrale [...] 2008 consultore del padre generale e dal 2014 delegato per le case e le opere interprovinciali della Compagnia di Gesù a Roma, nel 2016 il religioso è stato eletto - primo non europeo e primo latinoamericano - preposito generale della Compagnia di ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] J. Braakman (Olanda): Mundolinco; 1889, 1890, 1899, J. Lott (Vienna); 1889, 1900, A. Nicolas (Angers): Spokil; 1890, D. Rosa (Torino): Nov latin; 1890, A. Liptay (Chile); 1893, E. Heintzeler (Stoccarda): Universala; 1893, J. Guardiola (Parigi): Orba ...
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ORTEGA y GASSET, José
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 9 maggio 1883. La sua educazione spirituale si riconnette alla cosiddetta "generazione del '98", al nucleo, cioè, di scrittori modernisti, eredi [...] formò e perfezionò la sua cultura in Germania, dove si educò al neokantismo. Tornato in patria, successe nel 1910 aNicolás Salmerón nella cattedra di metafisica dell'università di Madrid.
Nella forma sempre più in voga dell'"ensayo" (saggio) scrisse ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...