Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jan van Eyck riveste un ruolo fondamentale per l’arte del XV secolo: l’alta qualità [...] e di Hainaut Giovanni di Baviera e, dal 1425, l’entrata a servizio del duca di Borgogna Filippo il Buono, cui rimane legato in Eyck, questo dipinto mostra le figure inverosimilmente grandi di Nicolas Rolin e della Madonna poste in un ambiente del ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] , Artisti belgi e olandesi a Roma, Firenze 1880, p. 116; Miscellanea. Quadri esistenti nella famiglia dei signori Fagnani in Roma, in L'Arte, XIII (1910), p. 134;H. Voss, Die Caravaggeske Frühzeit von S. Vouet und Nicolas Regnier, in Zeitschrift für ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Turner rivela precocemente il suo straordinario talento nella pittura paesaggistica, [...] grandi maestri del passato, soprattutto Claude Lorrain e Nicolas Poussin, i cui paesaggi gli ispirano numerosi nel 1840 – dove ammira i monumenti e le opere d’arte conservate a Milano, Venezia, Roma e Napoli.
Ma durante i suoi soggiorni Turner ...
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SAVOIA RACCONIGI, Filippo conte di
Andrea Merlotti
– Nacque intorno al 1510, probabilmente a Racconigi, terzo figlio del conte Bernardino I di Savoia Racconigi (1480 ca.-1527) e della genovese Violante [...] sia perché, così facendo, avrebbe spinto «tousjours ceux de ce pais a s’affectioner au service de Sa Majesté» (Brissac al re, conte Francesco Provana di Beinette; Violante il conte Henry Nicolas de Cremieu (e non Octave Henry, come scrive Guichenon ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà dell’Ottocento, nell’America settentrionale la pittura di [...] di paesaggio del Seicento: Salvator Rosa, Claude Lorrain, Nicolas Poussin. Egli elabora allora una maniera compositiva e trascorrere delle stagioni e delle ore.
In un dipinto eseguito a un anno di distanza dalla morte di Cole, Durand dichiara ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] il 23 aprile 1849 per presidiare la città in vista dell’imminente sbarco delle truppe francesi del generale Nicolas-Charles Oudinot: a testimonianza delle intenzioni ostili di quest’ultimo, Pietramellara e i suoi bersaglieri furono disarmati e fatti ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] veicolando degnamente alcune delle novità legate allo stile di Nicolas Poussin. Di tale trama di referenti e varietà della Vergine per il soffitto della chiesa di S. Maria delle Grazie a Calvizzano, firmata e datata, per la quale il 4 sett. 1676 il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si afferma nel Settecento, accanto alla veduta e al capriccio, il genere del paesaggio [...] Tiziano e Veronese.
Questa fusione risulterà determinante non solo per Jean-Baptiste Pater e Nicolas Lancret, i continuatori del genere mitologico a risvolto galante, ma soprattutto per l’opera di Boucher e Jean-Honoré Fragonard.
François Boucher e ...
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NODARI, Corrado Giuseppe Antonio. – Nacque a Clès (Trento) il 23 ottobre 1851 da Francesco Giuseppe Maria, funzionario dell’Impero, e da Isabella de Bortolammei.
Fu il sesto di sette fratelli: Gioseffa [...] con compiti di tipo direttivo, presso la cartiera di Bernardino Nodari, a Lugo di Vicenza, fra le più importanti in Italia e all’avanguardia macchina continua in piano, ideata nel 1798 da Nicolas-Louis Robert, che lavorava presso la cartiera dei ...
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Nacque a Napoli nel 1678 circa, da Pietro Giacomo (1654 circa – dopo 1709) e Anna Caterina Druè (1662 circa -1698) (Prota-Giurleo, 1999). Tuttavia il contratto di ammissione in conservatorio indica Pietro [...] suo servizio un gruppo di eccellenti musicisti, quali Nicolas Couperin, Marc-Antoine Missoly, Jean-Gaspar de Selle Baroque Era, 20, Madison (Wis.) 1975; G. Olivieri, ’Si suona a Napoli!’ I rapporti fra Napoli e Parigi e i primordi della Sonata in ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...