Scrittore politico francese (Orléans 1634 - Parigi 1706), già celebre alla sua prima opera (Histoire du gomernement de Venise, 1676-77), ricavata dalla diretta esperienza di segretario dell'ambasciata [...] francese a Venezia e che gli valse l'ostilità del senato veneto e una breve prigionia. Fu un seguace e difensore del Machiavelli e svolse pure ampia attività storico-politica come traduttore del Sarpi (Histoire du concile de Trente, 1683; Traité des ...
Leggi Tutto
Gesuita (Xaronval, Lorena, 1589 - Pont-à-Mousson 1655); insegnò all'univ. di Pont-à-Mousson di cui scrisse la storia rimasta però incompleta; pubblicò la Parafrasi del Vangelo di Giovanni di Nonno di Panopoli [...] (1623); scrisse commenti a Virgilio e il Pharus Veteris Testamenti sive sacrarum quaestionum libri XV (1648), che è la sua più notevole opera di esegesi. ...
Leggi Tutto
Autore drammatico e letterato francese (Rouen 1632 - Parigi 1698). È famoso soprattutto per essere stato rivale di Racine e una delle vittime di Boileau-Despréaux. Fu autore di numerose tragedie tra cui [...] P., scrittore sprovvisto di senso della poesia, tutto teso a rispettare le "règles" e le "bienséances". Nel 1684 pubblicò la polemica nelle Nouvelles remarques sur tous les ouvrages du Sieur Despréaux (1685) e nella Réponse à la Satire X (1694). ...
Leggi Tutto
Poeta (Fontenoy-le-Château, Épinal, 1750 - Parigi 1780). Di umili origini, studiò nel collegio di Dole; quindi partecipò a un concorso poetico a Parigi con Le poète malheureux (1772), in cui accusava la [...] alla sua Ode imitée de plusieurs psaumes, nota sotto il titolo di Les adieux à la vie, e alla sua morte prematura e tragica nell'ospedale dell'Hôtel-Dieu, che contribuì a creare la figura di poeta infelice che ispirò alcune pagine ad Alfred de Vigny ...
Leggi Tutto
Scrittore (Évreux 1760 - Parigi 1828). Massone, fondò (1790) a Parigi, con l'abate C. Fauchet, un "cercle social" di derivazione "illuminata" e con programma democratico e di vaga trasformazione sociale [...] (legge agraria). Chiuso il circolo (1791) dopo il massacro del campo di Marte, B. continuò la sua battaglia democratica e repubblicana attraverso varî giornali (tra cui La bouche de fer, 1790-1791), in ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore (Barcellona 1829 - ivi 1884). Dopo aver esplicato un'attività molto varia, specialmente giornalistica, in Inghilterra e nella Spagna, si specializzò in studî sul Cervantes, che lo condussero [...] a formulare la tesi dell'assoluta identificazione dell'autore con Don Chisciotte. La estafeta de Urganda (1861), El Correo de Alquife (1866), El Mensaje de Merlín (1875), rappresentano il nuovo orientamento del suo pensiero, ribadito in La verdad ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Duisburg 1937 - Amburgo 1979). Alle prese con problemi esistenziali, alla denuncia frontale ha preferito l'esposizione veritiera, senza accentuazione drammatica di fronte a una sconfitta [...] che appare inevitabile. Noto anzitutto per le sue liriche (Marktlage, 1967; Wo mir der Kopf steht, 1970; Keiner für sich, alle für niemand, 1978), ha mostrato di possedere anche buone attitudini di narratore, ...
Leggi Tutto
Letterato e uomo politico francese (Digne 1811 - Ems 1856). Prof. di letteratura a Tolosa e ad Aix, deputato all'Assemblea legislativa (1849) e ministro della Marina, aiutò il colpo di stato del 2 dic. [...] 1851, all'indomani del quale passò al ministero dell'Istruzione. Fu autore di una serie di riforme antiliberali nel campo dell'insegnamento e fece interrompere i corsi di Quinet, Michelet e Mickiewicz ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Chartres 1752 - Parigi 1814), autore, tra l'altro, di numerosi libretti d'opera, non privi di qualche pregio poetico, tra cui: Iphigénie en Tauride (1779), musicato da Ch. W. Gluck; [...] Les Horaces (1786), musicato da A. Salieri; CEdipe à Colone (1786), musicato da A. Sacchini; La mort d'Adam (1809), musicato da J.-F. Lesueur. ...
Leggi Tutto
Scrittore (La Coudraye, Tours, 1763 - Parigi 1842). Avvocato, autore di numerosi drammi, libretti d'opera, scene allegoriche per celebrare i successivi governi del suo paese. Si ricorda: Jean-Jacques Rousseau [...] à ses derniers moments (1791). Scrisse anche molti libri educativi: Contes offerts aux enfants de France (1824-25); Portefeuille de la jeunesse (1829-1831). ...
Leggi Tutto
sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...