Generale francese (Bar-le-Duc 1791 - Parigi 1863) figlio di Nicolas-Charles. Fedele a Luigi XVIII nei Cento giorni, fu nominato maresciallo di campo (1822) e comandante della scuola militare di Saumur. [...] 'Algeria, ottenne (1849) il comando della spedizione contro la Repubblica Romana, che sopraffece con la preponderanza degli uomini e dei mezzi. Avverso alla restaurazione dell'Impero, dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851 si ritirò a vita privata. ...
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Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] nella sua vita e nella sua arte i segni più costanti e più profondi. Il mondo musicale, allorché l'arte di Ch. cominciò a imporsi, era ormai orientato verso il romanticismo; Ch. fu uno dei maggiori creatori della nuova vita musicale. La sua arte, pur ...
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Scrittore francese (Parigi 1628 - ivi 1703), fratello di Claude, Nicolas e Pierre. Ebbe un'importante posizione ufficiale, come «commis de la surintendance des bâtiments» (1664), per la quale agì da intermediario [...] nell'atteggiamento negativo e demolitore di P. di fronte al mondo classico. Dopo avere scritto poesie galanti, diede inizio a quella accesa polemica letteraria che va sotto il nome di Querelle des anciens et des modernes leggendo all'Académie il ...
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Zingarétti, Luca. – Attore italiano (n. Roma 1961). Diplomatosi all'Accademia di arte drammatica di Roma (1984), dopo il debutto con L. Ronconi, con il quale ha continuato a lavorare, è stato diretto in [...] è del 2013 la sua interpretazione nel film Maldamore di A. Longoni, del 2014 quelle in Perez, per la regia di E. De Angelis, e in Les vacances du petit Nicolas (Le vacanze del piccolo Nicolas, 2015) di Tirard, del 2015 inTempo instabile con probabili ...
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Famiglia di musicisti francesi, fiorita dal sec. 17º fino al 1826. Il primo, Charles, organista dilettante, ebbe tre figli: Louis (1626-1661), François (1630 circa -1700) e Charles (n. 1638 - m. Parigi [...] . Charles rivaleggiò con Louis quale organista (anch'egli fu a Saint-Gervais) e cembalista, e scrisse musica, che però aveva ceduto il posto di organista di Saint-Gervais al cugino Nicolas (Parigi 1680 - ivi 1748), figlio di François il vecchio e ...
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Scrittore francese (Sacy, Yonne, 1734 - Parigi 1806). Talento paradossale e fecondissimo, autore di successo e al tempo stesso controverso, lasciò nei suoi libri prolissi, tortuosi e licenziosi un'immagine [...] ou idées d'un honnête homme sur un projet de règlement proposé a toutes les nations de l'Europe, pour opérer une réforme générale le dédale français (4 voll., 1781); l'autobiografia Monsieur Nicolas, ou le coeur humain dévoilé (16 voll., 1794-97). ...
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Prelato francese (Saint-Félix, Savoia, 1802 - Lacombe, Savoia, 1878). Sacerdote (1825), dal 1837 fu rettore del Piccolo Seminario di Saint-Nicolas du Chardonnet, dove ebbe a discepolo anche J.-E. Renan. [...] Falloux sulla libertà dell'insegnamento. Qualche anno dopo cominciava a uscire la sua opera maggiore De l'éducation en général idee, soprattutto di Rousseau. In quegli anni (1859-70), con A.-P. Falloux e Ch. Montalembert, D. venne definendo l' ...
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Tipografo-editore (Asola 1451 - Venezia 1529), allievo di Nicolas Jenson. In una supplica per ottenere un privilegio di stampa, del 1499, è affermato che T. stampava a Venezia già da 25 anni; ma la prima [...] de Blavis di Alessandria. Pubblicò le opere di Virgilio, di Terenzio (1480) e di Aristotele (1483), i Rerum Venetarum libri di M. A. Sabellico (1487) e la 1º ed. delle opere di Platone tradotta da M. Ficino (1491). Nel 1508 si associò con Aldo ...
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Fisico (Parigi 1796 - ivi 1832). Figlio di Lazare-Nicolas, ufficiale nell'esercito, si dimise (1819) per dedicarsi alla ricerca scientifica. Per i suoi studî teorici sulle macchine termiche, si può considerare [...] temperatura e lavoro, sono esposti nell'opera Réflexions sur la puissance motrice du feu et sur les machines propres à développer cette puissance (1824). Le conclusioni di C., riprese successivamente da Clapeyron (1834), W. Thomson (1848) e Clausius ...
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Generale (Lione 1644 - Parigi 1730), figlio del marchese Nicolas; fece la campagna d'Ungheria e fu ferito nella battaglia di San Gottardo. Brigadiere (1672), maresciallo di campo (1674), luogotenente generale [...] ) e fu creato maresciallo di Francia (1695); capitano delle guardie del corpo e comandante d'armata (1695), non riuscì a impedire a Guglielmo d'Orange di riprendere Namur. All'inizio della guerra per la successione di Spagna, al comando dell'armata d ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...