Fisico francese (Quarouble, Nord, 1837 - Poissy 1908). Prof. di fisica al Collège de France dal 1872 e, dal 1878, anche direttore dell'Office météorologique central. Membro dal 1884 dell'Académie française [...] terrestre in particolare, sulla determinazione dell'ohm e su questioni di elettricità atmosferica. Il suo nome è legato a un tipo di elettrometro a quadranti e a uno speciale isolatore per dispositivi di misurazione del campo elettrico terrestre. ...
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Missionario (Douai 1577 - Nanchino 1628), gesuita (1594). Inviato in Cina (1606), nel 1612 dovette tornare in Europa per raccogliere sussidî per le missioni e soprattutto per risolvere a Roma i problemi [...] cinese (tra cui la possibilità di celebrare la liturgia in cinese, che però non fu utilizzata). Tornò poi in Cina, dove morì. La sua opera principale è De christiana expeditione apud Sinas, suscepta a Societate Iesu, ex P. Ricci commentariis (1615). ...
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Generale (Parigi 1772 - Metz 1820); aiutante di campo di B. Joubert, fece poi parte dello S. M. del gen. Augereau; si segnalò in particolare ad Austerlitz e a Lubecca (6 nov. 1806). Generale di brigata [...] (1811), fu alla battaglia della Moscova e nella ritirata da Mosca; nel 1813 cedette Dresda dopo ostinata resistenza. Si sottomise a Luigi XVIII nel 1814; al servizio di Napoleone durante i Cento giorni, tornò sotto Luigi XVIII solo nel 1819. ...
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Diplomatico (Rouen 1658 - Parigi 1714). Avvocato al parlamento di Rouen, svolse per conto di Luigi XIV parecchie missioni diplomatiche, la più importante delle quali fu quella del 1711 a Londra, che segnò [...] questo M. partecipò attivamente, in qualità di ambasciatore straordinario del re di Francia, dal gennaio 1712; e a lui fu in gran parte dovuta la conclusione dei trattati che separarono definitivamente Inghilterra e Province Unite dall'alleanza con l ...
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Finanziere francese (Parigi 1615 - Pinerolo 1680). Consigliere al Parlamento, poi intendente, ottenne nel 1653 l'ufficio di sovrintendente alle Finanze. Ricchissimo, amministrava le entrate della Corona, [...] a cui nel tempo stesso prestava denaro. Accusato di malversazione da J.-B. Colbert, fu arrestato (1661) e condannato alla detenzione perpetua; trasportato nel 1665 nel castello di Pinerolo, vi rimase fino alla morte. Appassionato collezionista, ...
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Scrittore ascetico francese (Calais 1731 - Lulworth 1803), gesuita. Professore in varî collegi (La Flèche, Pont-à-Mousson, Parigi), dal 1792 in Inghilterra. Presto noto per la sua attività letteraria (in [...] partic. le traduzioni di Platone), si dedicò poi (dal 1770) completamente all'approfondimento della vita spirituale con scritti che ebbero larga diffusione (Caractères de la vraie dévotion, 1778; Morale ...
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Filosofo e uomo politico (Alhama la Seca, Almería, 1838 - Pau 1908). Docente nell'univ. di Oviedo (1863) e poi di Madrid (1866), eclettico quanto a pensiero filosofico, militò nel partito democratico. [...] Con la rivoluzione del 1868, fu membro della giunta rivoluzionaria; poi, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia, fu presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica. Esule all'avvento di Alfonso ...
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Uomo politico francese (n. 1543 circa - m. Rouen 1617); molto vicino a Caterina de' Medici e a Carlo IX, fu uno degli esponenti del partito della Lega. Si schierò poi (1594) con Enrico IV; nominato segretario [...] di stato, fece cadere in disgrazia Sully, suo nemico, durante la minorità di Luigi XIII. Il suo potere fu poi offuscato dal maresciallo d'Ancre, e poté riguadagnarlo solo dopo la morte del rivale. Ci restano ...
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Matematico (Bar-le-Duc 1834 - ivi 1886). Ufficiale d'artiglieria, fu ripetitore e quindi esaminatore d'ammissione (1874) all'École polytechnique. Succedette a P. Serret (1885) nella sezione di geometria [...] sciences. La sua opera geometrica principale è Recherches sur la géométrie de direction (1885). L. fu tra i primi a considerare i postulati come una definizione implicita degli enti fondamentali. Nell'algebra, sono da ricordare i suoi lavori sulla ...
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Linguista belga (Liegi 1933 - Parigi 2001), prof. (dal 1968) di linguistica presso l'univ. di Parigi-Vincennes. Tra le opere: Introduction à la grammaire générative (1968; trad. it. 1979), Théorie syntaxique [...] et syntaxe du français (1972), Langage, musique, poésie (1972; trad. it. 1982), lo studio su Malherbe et la théorie du parallélisme en poésie (1979). Alcuni saggi sono raccolti in Grammaire des insultes ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...