MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] s. n. 383, 231 s. n. 386, 237-241 n. 389, 241-243 n. 390; A. Potthast, Regesta pontificum Romanorum, II, Berlin 1875, p. 1725 n. 21335; Les registres de Nicolas III (1277-1280), a cura J. Gay - S. Vitte, Paris 1898-1938, nn. 178, 248, 303, 304, 344 ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] dal 1545 Vargas e il G. si erano tenuti vicendevolmente sotto controllo, come si evince dalle lettere del procuratore a Carlo V e al cardinale Nicolas Granvelle; l'urto tra i due raggiunse il culmine all'inizio del 1548. La vicenda acuì l'avversione ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] arcivescovo di Monreale e l'attività svolta in Sicilia cfr.: De rebus Regni Siciliae, a cura di G. Silvestri, Palermo 1882, p. 89; Les registres de Nicolas III (1277-1280), a cura di J. Gay, Paris 1898-1932, nn. 120, 1014; Catal. ill. del tabulario ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] dovette lasciare al G. di trattare direttamente con Nicolas Perrenot di Granvelle e lo stesso Carlo V. in onore del p. Ilarino da Milano, II, Roma 1979, pp. 415-456; A. Marrucci, G. I., in I personaggi e gli scritti. Diz biogr. e bibliografico di ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] del B. si sparsero per tutta l'Europa protestante. Nicolas de Neufville, signore di Villeroy, notò con amarezza che il 1958), pp. 506-507, 526; Id., Aventures et intrigues de B. B. à l'époque de l'Escalade, in Bull. de la Société d'histoire et d'arch ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] dal 1751 al 1775 da Natoire, che lo autorizzò in un primo momento a disegnarvi), Pécheux si allontanò ben presto dagli artisti francesi pensionati dal re. Nicolas Guibal lo portò a frequentare lo studio di Anton Raphaël Mengs (1728-1779), ostile alla ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] imposte agli ebrei di Provenza. Nell'estate del 1447 il C. fu inviato insieme a Charles de Castillon e al vescovo di Marsiglia, Nicolas de Brancas, da parte di Renato d'Angiò, a Lione, dove insieme con gli inviati del re di Francia, di quello di ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] di trattare la resa di Nizza con il maresciallo Nicolas Catinat, compito che si può spiegare forse con il ne' mesi di marzo et aprile del presente anno 1691.
A Nizza il G. non sopravvisse a lungo alle vicende della guerra. Morì infatti l'11 nov. ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] e in Europa. I suoi allievi diretti sono stati individuati in Nicolas Tournier e nel mimetico Nicolas Régnier, la cui maniera non è sempre facilmente distinguibile rispetto a quella del maestro. Più complesso e meno lineare il rapporto con Valentin ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] p. 249 (con data errata 1286 anziché 1285); Les régistres de Nicolas IV. Recueil des bulles de ce pape, a cura di E. Langlois, I, Paris 1905, n. 1402 p. 279; Regesto dei marchesi di Saluzzo, a cura di E. Tallone, Pinerolo 1906, docc. 657 p. 170, 672 ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...