CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] antico regesto del monastero di Vallebona (An. 1149-1383), ibid., pp. 187 ss.; Les registres de Nicolas IV, a cura di E. Langlois, Paris 1905, nn. 969, 4217; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin 1908, pp. 13 ss.; III, ibid. 1922, pp. 19 ss ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , ove l'opera uscì in tre tomi entro lo stesso anno.
Abraham Nicolas d'Amelot de la Houssaye era stato segretario dell'ambasciata francese a Venezia dal 1669 al 1671, e poi a Parigi aveva pubblicato nel 1676 l'Histoire du gouvernement de Venise, un ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] al Pincio. Dopo essersi rivolto in un primo tempo al Borromini, fu a Gian Lorenzo Bernini che il 16 luglio 1648 I. X affidò la 1° luglio 1649, all'esame della Sorbona dal suo sindaco Nicolas Cornet. Una lettera del vescovo di Vabres, Isaac Habert, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , presto compromessa dall'uccisione a Roma, il 13 genn. 1793, del rappresentante francese Nicolas de Bassville. La Repubblica , la firma della pace tra l'Austria e la Francia, siglata a Campoformio il 17 ott. 1797, e, poi, l'apertura del convegno ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] - mentre F., per salvare la faccia, si fingeva sorpreso da un improvviso colpo di mano francese - Nicolas de Catinat entrò, il 30 dicembre, a Casale, ne arrestò i magistrati cittadini per poi espellerli e ne cacciò il presidio gonzaghesco.
Totale ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] v. Jacopus archiepiscopus Januensis e Januensis archiepiscopus; Les registres de Nicolas IV, a cura di E. Langlois, I, Paris 1886, nn. siècle, in Raccolte di vite di santi dal XIII al XVII secolo, a cura di S. Boesch Gajano, Brindisi 1990, pp. 41-48; ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] un contributo per le spese di guerra, rispose che non poteva dare del denaro che sarebbe servito a uccidere i suoi fratelli (Nicolas, André e Xavier) che militavano nell'esercito sardo. Soprattutto, constatando il malumore sorto tra la popolazione ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] A. M. Bonelli, coevo alla cappella, posto nel coro della stessa chiesa per volontà del papa (S. Pressouyre, Nicolas , The tomb of the Cardinal Francisco de Toledo at S. Maria Maggiore: a new work by G. D. and Egidio della Riviera,in Ricerche di storia ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] fonte del 1695 (La Gorce, 2002, p. 39) menziona tra i maestri del L., oltre a Roberday, anche gli organisti Nicolas Metru e Nicolas Gigault, il primo anche rinomato compositore, il secondo come didatta. Analogamente, il L. potrebbe aver beneficiato ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] spirituale e a cui aderivano altri musicisti quali Jean Nicolas Auguste Kreutzer (fratello del violinista Rodolphe a cui , sett. 1881-dic. 1882; J. Brenet, L. C., London-New York s.a.; F. J. Crowest, C., London 1890; M. E. Wittmann, C., Leipzig 1895 ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...