CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] Piemonte (dono dei Savoia a un fedele feudatario di famiglia savoiarda). L'interpretazione brutalmente drammatica delle vicende di Cristo è confrontabile inoltre, per la parte francese, con le opere di Nicolas Froment, con la Pietà di Tarascona ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] studiosi come Jean Le Clerc, Samuel Clarke, J. Locke, Nicolas de Malebranche, G.W. Leibniz.
Sempre nel 1718, il studi vichiani, VII (1977), pp. 113-121; M. Caffiero, Scienza e politica a Roma in un carteggio di C. G. (1714-1732), in Arch. della Soc. ...
Leggi Tutto
MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] dei suoi ornati, dalle invenzioni rocaille di Nicolas Anton Gutwein, di Franz Xaver Habermann o di d'ornato per G. M., in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 78-84; A. González-Palacios, Il gusto dei principi. Arte di corte del XVII e del XVIII secolo, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] c. di M. Prou, Paris 1888, nn. 34, 96, 344, 351, 363, 371, 573, 582, 626, 700, 877; Les registres de Nicolas IV, a c. di E. Langlois, Paris 1886-93, nn. 12, 37, 135, 243, 258, 265, 477, 479, 541, 649, 695, 724, 1483, 1550, 1633, 1727, 1997 s., 2271 s ...
Leggi Tutto
DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] a Venezia.
Prima del 1630 sposò Clorinda Régnier, "donna di molto spirito, grande statura e di grande avenenza" (Temanza, 1738), figlia del pittore francese Nicolas (1961), pp. 150-52; Id., Dipinti del Vecchia a Este, in Padova, VII (1961), 1, pp. 7 ...
Leggi Tutto
BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] salva per l'intelligente ripresa dalla mimica tragica di Nicolas Poussin, con altre, come la Flagellazione in S. Francesco delle Stimmate a Roma e la Visione di S. Caterina da Genova, ora a palazzo Corsini, si allinea con i professori dell'Accademia ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] delle pitture che sono in alcune chiese, facciate e palazzi di Roma (1638), a cura di E. Zocca, Milano 1967, p. 105; G. Baglione, Le nove , 1979, p. 40; S. Pressouyre, Nicolas Cordier. Recherches sur lasculpture à Rome autour de 1600, Roma 1984, pp ...
Leggi Tutto
DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] verso un ideale musicale ben diverso da quello incarnato dal D., che a poco a poco fu messo in disparte, tanto che, alla morte di P. di queste sonate furono trascritte verso il 1730 da Nicolas Chédeville: Abaco, opera quarta mis pour la musette ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] . studiò dapprima in famiglia come Lelio, quindi fu mandato a Pisa a compiere la sua formazione in logica e filosofia, e nello cinesi, riguardo ai quali cita il gesuita Nicolas Trigault italianizzato in Niccolò Trigauzio (Il principe Altomiro ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] lontano, alle espressioni più genuine della pittura barocca o al rinnovato classicismo di Nicolas Poussin.
Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, 1620, I, ediz. a cura di A. Marucchi e L. Salerno, Roma 1956-1957 (cfr. Indice); G. P. Bellorì ...
Leggi Tutto
sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...