LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] da Iacopo Da Empoli); entro il luglio del 1606 dipinse il Miracolo di s. Raimondo di Penyafort sull'ultimo altare della navata destra di S. Maria Novellaa Firenze. Nel 1607 firmò la Maddalena in adorazione del Crocifisso per la chiesa di S. Martino ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] acquisti di case e pezzi di terra effettuati dal G. a Firenze e dintorni dal 1512 in poi.
Il G. morì a Venezia il 3 apr. 1538, ma chiese di essere sepolto a Firenze, in S. Maria Novella, a conferma del fatto che si sentì fiorentino per tutta la vita ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] 1, 19-21; Fil. 2, 8-11 (Lohfink, 1971, pp. 81-98). L'a., come immagine dell'esaltazione di Cristo tradotta in un evento visibile, è descritta per la prima volta degli Spagnoli in S. Maria Novellaa Firenze).L'iconografia dell'a. nell'arte dell'Europa ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] y Lluch, Diplomatari de l'Orient Català (1301-1409), Barcelona 1947, pp. 237-239; Necrologio di S. Maria Novella, a cura di S. Orlandi, Firenze 1955, I, pp. 60, 106, 556, 559 s., 565-570; II, pp. 392, 428, 523; R.J. Loenertz, Athènes et Néopatras ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] . 278).
Prese l’abito domenicano presso il convento di S. Maria Novellaa Firenze. Nel 1596 divenne priore del convento della Ss. Annunziata a San Gimignano, non è noto con certezza fino a quale data, benché le fonti del convento affermino che per il ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] . Maria Novellaa Firenze; nel 1934 a quello per il palazzo del Littorio in via dell’Impero a Roma con pensiero e la battaglia civile nei suoi scritti pubblicati dal 1959 al 1979, a cura del Centro studi di storia urbanistica, Roma 1980; P. Tavella,S. ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] essere indizio del mancato allineamento di Nannini ai canoni di ispirazione rigoristica affermatisi in quegli anni in S. Maria Novella.
A Venezia rimase per il resto della vita, fatta eccezione per un breve soggiorno romano, nel 1569, chiamato da Pio ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] l'E. fu accompagnato anche dal nipote e confratello Timoteo Bottoni, che insieme con l'E. si trovava nel 1565 a Firenze nel convento di S. Maria Novella. Qui il 30 agosto l'E. fu eletto da parte del convento tra i capitani della Compagnia di S. Pier ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] , della Biblioteca Angelica di Roma.
In occasione della Quaresima del 1434 il M. predicò a Firenze, in S. Maria Novella. A Ferrara, prima del trasferimento del concilio a Firenze, avvenuto negli ultimi mesi del 1439, il M. redasse, su richiesta dei ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] (Aretino, III). Per sottrarsi al clima ostile, il M. accettò la carica di reggente presso S. Maria Novellaa Firenze e si allontanò da Venezia.
Nel 1544 a Firenze poté riprendere i suoi studi e si dedicò anche alla poesia latina e volgare. Il medico ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...