GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] posa come manichini. Un linguaggio arcaicizzante nato, sull'esempio del maestro, nel cantiere del chiostro grande di S. Maria Novellaa Firenze dove, negli anni Ottanta, Santi di Tito e la sua scuola affrescarono le lunette con Storie di s. Domenico ...
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PRATESI, Mario
Jole Soldateschi
PRATESI, Mario. – Nacque a Santa Fiora, sul versante grossetano del monte Amiata, l’11 novembre 1842, da Igino, cancelliere comunale oriundo di Marradi (Firenze), e da [...] in un ufficio di polizia, presso la Delegazione del Quartiere di Santa Maria Novellaa Firenze. L’esperienza burocratica fu però breve e nella primavera del 1865 Pratesi fuggì a Pisa per frequentare i corsi universitari in qualità di uditore, così da ...
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SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] IV (1934), pp. 117-119; Acta Capitulorum provincialium provinciae romanae (1243-1344), a cura di Th. Käppeli - A. Dondaine - I. Taurisano, Roma 1941, ad ind.; Necrologio di S. Maria Novella, a cura di S. Orlandi, Firenze 1955, pp. 63 s., 374-387, 430 ...
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SERMARTELLI, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1532 da Michelangelo di Bartolomeo di Francesco, detto de’ Libri, e da Elisabetta di Giovanni di Domenico Sermartelli (il contratto [...] nuova di Pisa, in agosto la pena fu commutata in domicilio coatto di un anno nel convento domenicano di S. Maria Novellaa Firenze. Il 6 settembre gli inquisitori concessero la scarcerazione completa, ma l’episodio segnò l’inizio della nuova politica ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] Bruscia, Urbino 1989, pp. 43-75 (con descrizione dei mss. pesaresi); D. Conrieri, Una novellaa doppia chiave storica, in Narrazione e storia tra Italia e Spagna nel Seicento, a cura di C. Carminati - V. Nider, Trento 2007, pp. 425-450; G. Arbizzoni ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] (introduce per la prima volta dubitativamente il nome del D., intestando la novellaa Piero Veneziano); Novelle del Quattrocento, a cura di A. Borlenghi, Milano 1962; Novelle del Quattrocento a cura di G. C. Ferrero-M. L. Doglio, Torino 1975.Per la ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] , e passò al convento di S. Maria Novellaa Firenze, dedicandosi agli studi e poi all'insegnamento I, Roma 1869, p. 423; T. Schifaldo, De viris illustr. Ord. Praed., a cura di G. B. Cozzueli, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] , e formato da una serie tendenzialmente sistematica di regesti dei documenti finanziari concernenti la comunità di S. Maria Novella, a partire dall'epoca della fondazione; vi continuò poi attivamente l'opera di registrazione. Molte furono infatti le ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] , dalle vite dei protomartiri promana la sensazione di un'immediata risposta dei Siciliani nei confronti della buona novella, a cui sembrano istintivamente predisposti per loro naturale virtù; l'efferata decisione di suppliziare e sopprimere i santi ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] e teologiche. Fu quindi destinato all'insegnamento, che cominciò nel convento di S. Maria Novellaa Firenze e proseguì poi a Todi. Nel 1758 venne chiamato a Roma per ricoprire la cattedra di filosofia nel Collegio Urbano de Propaganda Fide; dopo ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...