PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] lavoro contadino. Una sorta di lunario che racchiude il microcosmo perodiano ambientato, con una sola eccezione (per la novellaa sfondo marchigiano Il fortunato Ubaldo), nel Casentino: uno spazio chiuso, segnato dall’Arno che nasce in quella valle ...
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ROSSI MELOCCHI, Cosimo
Federico Ceccanti
– Nacque a Pistoia il 10 agosto 1758 dal cavalier Ranieri e da Maria Giorgi (Pistoia, Archivio vescovile, Registro dei battezzati della Cattedrale, II.B.45, [...] della decorazione di quartieri privati: delle prime è ricordata quella allestita nel 1787 sulla piazza di S. Maria Novellaa Firenze per le nozze dell’arciduchessa Maria Teresa di Toscana con il principe Antonio di Sassonia, mentre degli interventi ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] , sotto il generalato di Raimondo da Capua, fu procuratore generale dell'Ordine, quarto tra i religiosi di S. Maria Novellaa raggiungere tale dignità.
Creato vescovo di Giovinazzo (Bari) da Urbano VI in data incerta, ma con ogni probabilità intorno ...
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GADDI, Gaddo di Zanobi
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, padre del più noto Taddeo, l'allievo prediletto di Giotto, G. figura nel libro dell'Arte dei medici e speziali a partire dal 1312; operoso nel [...] dipingendo tra l'altro la tavola d'altare della cappella Minerbetti del distrutto tramezzo della chiesa di S. Maria Novellaa Firenze, cui appartenevano con ogni probabilità i quattro pannelli con i ss. Tommaso Becket, Bartolomeo, Giovanni Battista e ...
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JACOPO del Casentino
A. Tartuferi
Pittore attivo nella prima metà del sec. 14°, originario dell'alta valle dell'Arno.L'attività di J. dovette svolgersi in prevalenza in area fiorentina. Secondo Vasari [...] nel 1339 egli figura tra i consiglieri fondatori della fiorentina Compagnia di s. Luca, mentre in un documento di S. Maria Novellaa Firenze, del novembre 1347, è indicato per l'esecuzione di una cappella. Nei libri della Compagnia di s. Luca la data ...
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DEODATO di Orlando
A. Tartuferi
(o Orlandi)
Pittore lucchese la cui attività si svolse principalmente in area pisano-lucchese tra il Duecento e il Trecento. È ricordato per la prima volta nel 1284 fra [...] riferimento alla croce dipinta di S. Maria Novellaa Firenze. Allo stesso anno appartiene anche il dossale , pp. 215-216, 282-283; Frühe italienische Malerei. Gemäldegalerie Berlin, a cura di M. Boskovits, Berlin 1988, pp. 29-31; G. Damiani ...
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BUTI, Domenico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore, nato a Firenze in un anno a noi ignoto, attorno alla metà del sec. XVI e morto nella prima decade del maggio 1590. Fu immatricolato all'Accademia del disegno, [...] uno degli affireschi con cui fu decorato, all'incirca tra il 1580 e il 1584, il chiostro grande di S. Maria Novellaa Firenze. Molto rovinata, la lunetta rappresenta S. Domenico che porta in processione l'immagine della Vergine. In questi stessi anni ...
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ALFIERI, Francesco
Anita Mondolfo
Editore e correttore a Firenze nella tipografia di Filippo Giunta, che il 10 marzo 1504 (stile fiorentino 1503) dava Le cose volgari del Petrarca, riprendendo il formato, [...] questa volta col titolo Canzoniere et Triomphi.L'A. premise alle tre edizioni brevi prefazioni, segnalando nella che ha cappella nella chiesa di S. Maria Novellaa Firenze.
Bibl.:A. M. Bandini, De Florentina Iuntarum typographia eiusque censoribus ...
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Sigla di Confederazione Generale Italiana del Lavoro, organizzazione creata per accordo tra i dirigenti delle principali correnti sindacali (‘patto di Roma’, 1944). Ebbe una prima struttura organizzativa [...] determinò un calo di consensi per CGIL, CISL e UIL, a fronte dell’affermazione, soprattutto in alcuni settori, di un sindacato sono stati G. Di Vittorio (1945-57), A. Novella (1957-70), L. Lama (1970-86), A. Pizzinato (1986-88), B. Trentin (1988- ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] borbonico di Don Carlos, Bari parve risorgere anovella vita sia per i nuovi ordinamenti introdotti, Murge (che culminano nella Torre Disperata, 686 m.) si allungano da NO. a SE. e discendono verso la Basilicata con un gradino alto intorno ai 400 ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...