BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] intorno al 1592; nel 1593 era in quello di S. Benedetto a Siena, da cui partì nel 1594 per ritornare al cenobio bolognese a Roma sopra il ratto d'Elena del pittore Guido Reni, ibid. 1633, Ferroni, quasi un esercizio di composizione dialettale; Novella ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] e il 1450 c.; e della Tomba della beata Villana in S. Maria Novella che fu commissionata a Rossellino nel luglio 1451, nella quale l'effigie è attribuibile a D. ormai padrone della sua tecnica. Benché questa attribuzione non abbia trovato unanimi ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] , che tuttavia non si realizzarono (Ingrao lavorò alla novella di Verga Jeli il pastore). Si realizzò invece il Il 23 marzo 2003, da tempo malata, morì la moglie Laura.
Morì a Roma il 27 settembre 2015, avendo da poco varcato la soglia dei cento ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Firenze il C. continuò a vivere alla sua corte, essendogli compagno anche nelle imprese meno edificanti. Comunque il cardinale partecipò anche ai festeggiamenti che si svolsero all'arrivo (31 maggio 1536) della novella sposa del Medici.
Uno dei primi ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] dei monumenti della Toscana..., Firenze 1894, 1895 e 1896). I restauri di maggiore importanza furono, a Firenze, quelli alle chiese di S. Trinita (interno), di S. Maria Novella (sagrestia e chiostro verde), della badia (campanile), di S. Stefano ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Quattro e Cinquecento.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1879-82, IV, pp. 287-290, The operation of Vasari's workshop and the designs for S. Maria Novella and S. Croce, in The Burlington Magazine, CXV (1973), ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] 29 marzo 1606 e venne sepolto nella chiesa di S. Trinita, nel quartiere di S. Maria Novella. Il Rondinelli, che ha scritto una "vita" del D. (stampata a Firenze nel 1638), ne ha fatto anche un accurato ritratto esaltando l'austerità e la sobrietà del ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] V. Pacetti per vedere il busto di M. Benefial e il sepolcro di A. R. Mengs, eseguiti dallo scultore. Dopo vari tentativi, falliti per l' 'ottava novella della seconda giornata del Decameròn (e forse connesso a una ballata di Goethe, giunto a Roma ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] di ciò - osserva però il Bianchini - certo è che la novella costituzione fu quasi del tutto dettata da Bentinck" (Della storia fa un ampio esame del viaggio fatto nella contea di Modica); A. Di Pasquale, Le "Rassegne dei discenti". L'affluenza dei ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] nella villa di Lonchio, dove restò per circa un anno. Richiamato a corte nella Pasqua del 1692 e ammesso in Arcadia il 13 giugno 1692 del 1765 egli sia indicato come traduttore della novella "dalla lingua spagnuola"; la paternità del testo è ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...