CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] , sotto il generalato di Raimondo da Capua, fu procuratore generale dell'Ordine, quarto tra i religiosi di S. Maria Novellaa raggiungere tale dignità.
Creato vescovo di Giovinazzo (Bari) da Urbano VI in data incerta, ma con ogni probabilità intorno ...
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BUTI, Domenico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore, nato a Firenze in un anno a noi ignoto, attorno alla metà del sec. XVI e morto nella prima decade del maggio 1590. Fu immatricolato all'Accademia del disegno, [...] uno degli affireschi con cui fu decorato, all'incirca tra il 1580 e il 1584, il chiostro grande di S. Maria Novellaa Firenze. Molto rovinata, la lunetta rappresenta S. Domenico che porta in processione l'immagine della Vergine. In questi stessi anni ...
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ALFIERI, Francesco
Anita Mondolfo
Editore e correttore a Firenze nella tipografia di Filippo Giunta, che il 10 marzo 1504 (stile fiorentino 1503) dava Le cose volgari del Petrarca, riprendendo il formato, [...] questa volta col titolo Canzoniere et Triomphi.L'A. premise alle tre edizioni brevi prefazioni, segnalando nella che ha cappella nella chiesa di S. Maria Novellaa Firenze.
Bibl.:A. M. Bandini, De Florentina Iuntarum typographia eiusque censoribus ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] e furono in parte rinnovati i gruppi dirigenti: tra l'altro Roveda lasciava la segreteria della FIOM sostituito da A. Novella, che in quella posizione affiancava anche nella Confederazione il D. per la politica sindacale nel settore industriale. Già ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] vertici della CGIL. Nuovo segretario generale fu eletto A. Novella, che lasciò al L. la guida della Federazione e da membro della direzione e del comitato centrale del PCI. Novella fece la scelta opposta, dimettendosi il 18 marzo 1970 da segretario ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] di piazza Venezia e di via Nomentana, da autori quali F. Podesti, F. Coghetti, L. Cochetti, F. Bigioli, che richiamavano a "novella vita" la "gran pittura di Michelagnolo e di Raffaello" (p. 51). Si tratta di una delle prime dichiarazioni del G. nell ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] che si procuri una veste di panno nero e si acquisti un fazzoletto, conforme all'uso; e parimenti lascio ducati 10 aNovella, che un tempo è stata al mio servizio".
La parte del testamento che particolarmente ci interessa è quella riguardante i ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] suggestioni africane. Nel 1923 iniziò la sua collaborazione aNovella e come illustratore di moda e di arredamento alla disegno presso la Reale Accademia, si trasferì per un anno a Bangkok, dove insegnò presso quella accademia. Da questa esperienza ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] in una zona marginale della vela di S. Girolamo della chiesa superiore di Assisi (Scarpellini, 1979). A proposito della tavola di S. Maria Novella è stata ipotizzata anche (Toesca, 1929; Brandi, 1983; Gilbert, 1996) la collaborazione di aiuti, ma la ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] suo testamento del 1488.
Il 12 apr. 1487 venne sottoscritto il contratto per decorare la cappella di Filippo Strozzi a S. Maria Novellaa Firenze: il compenso pattuito era di 250 fiorini larghi e il lavoro doveva essere terminato entro il 1° marzo ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...